TAGLIACOZZO

Feriti in sette nella rissa a colpi di coltelli e padelle

Un 27enne in prognosi riservata, la lite tra bande di egiziani per un immobile conteso

TAGLIACOZZO. Sette feriti, di cui uno in prognosi riservata, a causa di lesioni da arma da taglio. È il bilancio della furibonda rissa avvenuta nella notte tra domenica e lunedì nel rione Giorgina a Tagliacozzo. Già tutti identificati e denunciati dai carabinieri coloro che sono stati conivolti. Devono rispondere del reato di rissa aggravata. Si tratta di sette egiziani residenti da tempo in città. Due gruppi, secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, si sono affrontati a suon di pugni, calci e lancio di oggetti, utilizzando anche coltelli e stoviglie prese in cucina.

L’episodio è avvenuto in via Delle Mimose e tutto sarebbe cominciato a da una discussione riguardante l’affitto di un immobile nella zona. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, coordinate dal comandante della stazione di Tagliacozzo, Giovanni Di Girolamo, le persone coinvolte sarebbero in società e condividevano l’immobile conteso. Un gruppo chiedeva l’allontanamento dell’altro che, a quanto pare, non aveva alcuna intenzione di lasciare la struttura. Dopo un’accesa discussione, dalle parole sarebbero passati alle vie di fatto.

La lite sarebbe iniziata all’interno dell’appartamento e si sarebbe poi spostata in strada. Ad avere la peggio è stato un egiziano di 27 anni, ricoverato all’ospedale di Avezzano in prognosi riservata a causa delle ferite riportate. In particolare sarebbe stato raggiunto da una coltellata, riportando una ferita all’addome. Per gli altri, prognosi che vanno da sette a quindici giorni. Nessuno sarebbe in pericolo di vita. Un fascicolo è stato consegnato alla Procura.