ROCCA DI MEZZO. Una casa antica, ben ristrutturata, nel centro storico di Rocca di Mezzo: cucina, tinello e camere, con lo spazio necessario per ospitare gli amici. Prima l’affitto, per brevi periodi, poi una frequentazione sempre più intensa fino alla decisione di acquistare l’immobile. E così, dopo Ciampi, il cardinale Sodano, l’ex ministro Battaglia e il compianto storico Scoppola, anche Gianfranco Fini ora può essere annoverato a pieno titolo tra i cittadini di Rocca di Mezzo.

L’ex presidente della Camera dei deputati è stato avvistato più volte in paese da alcuni mesi a questa parte. Del resto, la vicinanza con Roma – anche grazie alla velocità dei collegamenti, ulteriormente migliorata dalla galleria di Serralunga, “creatura” dell’imprenditore Aldo Jacovitti, padre fondatore della stazione sciistica di Campo Felice – rappresenta una via d’uscita privilegiata dal traffico e dal caos della capitale. Anche la facilità dei percorsi ha influito sulla decisione di Fini di scegliere Rocca di Mezzo per trascorrere periodi di ferie in un luogo tranquillo.

La presenza dell’uomo politico non è passata inosservata, anche perché, oltre alle passeggiate in piazza Principe di Piemonte, l’ex presidente della Camera non ha mancato di fare visita al palazzo comunale, dove è stato accolto dal sindaco Mauro Di Ciccio e dagli altri componenti della giunta.

«Come amministratore esprimo il mio compiacimento per la scelta dell’onorevole Fini di farsi nostro concittadino», dice Di Ciccio. «Siamo onorati di averlo avuto come ospite e di averlo incontrato in numerose occasioni nel corso di cordiali scambi di vedute anche e soprattutto sulle prospettive delle nostre zone interne che vivono in maniera più pressante le problematiche legate alla crisi e allo spopolamento, con conseguente rischio di perdere presìdi territoriali importanti. Abbiamo intenzione di migliorare sempre di più i servizi al cittadino nel nostro comune e nel comprensorio, in quanto crediamo fortemente nell’importanza dello sviluppo turistico di tutto l’Altopiano delle Rocche. Il presidente mi ha simpaticamente confidato di amare il mare, ma di essere rimasto incantato dalle bellezze delle nostre montagne, da lui frequentate ormai da qualche tempo, insieme ad alcuni amici. Abbiamo ricevuto l’onorevole Fini in Comune e gli abbiamo illustrato il progetto per il rilancio del nostro paese. Abbiamo ascoltato con grande interesse i suoi consigli e lo aspettiamo di nuovo tra noi in occasione delle imminenti feste di Natale e fine anno».

Rocca di Mezzo si conferma, dunque, come centro attrattore di numerosi personaggi noti del mondo della politica, che la scelgono come buen retiro dagli affanni romani. Un appeal decisamente trasversale, da sinistra a destra, Chiesa compresa. Montecarlo, da qui, è davvero lontana.

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