Firme a Celano: «No all’antenna»

CELANO. Mobilitazione di alcuni residenti della zona di Borgo Bussi a Celano per dire no all’installazione di un’antenna per la telefonia mobile. L’altra sera si è tenuta un’affollata assemblea per discutere sul da farsi. Gli organizzatori hanno sottolineato che si sta formando un comitato e che è già in corso una petizione popolare. Inoltre, si stanno studiando delle possibile alternative al sito individuato.

L’antenna in questione è della Wind, azienda che l’anno scorso doveva sistemare un traliccio nella zona di Campitelli alto. Ma anche lì un comitato di cittadini si oppose in modo fermo, chiedendo all’allora commissario prefettizio di intervenire.

Mauro Passerotti fece da mediatore tra la società e i residenti di Campitelli. Tra le sistemazioni alternative spuntò quella in un terreno di Borgo Bussi.

Lo stesso commissario Passerotti evidenziò che la normativa che disciplina le antenne è di carattere nazionale e lascia pochi strumenti in mano alle amministrazioni locali.

«È una vicenda che sto trattando da quando sono stato eletto sindaco», ha spiegato Settimio Santilli, «ovviamente ho trovato tutto pronto. Va evidenziato che la società in questione ha tutte le autorizzazioni da parte degli enti sovracomunali. La zona di Borgo Bussi era stata individuata in precedenza. Come primo cittadino, sono comunque aperto ad avere incontri e discussioni pacate e costruttive con cittadini e comitati. Stiamo lavorando a un regolamento che disciplini questa materia nel territorio comunale». (d.c.)

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