Fontanili a secco in montagna le proteste degli allevatori

CELANO. Bestiame a rischio sui monti a nord della piana del Fucino: a causa della siccità l’erba è quasi tutta secca. Solo in prossimità delle cime dei monti ve n’è ancora, ma fra qualche giorno sarà insufficiente per tutte le bestie. Se non pioverà gli allevatori saranno costretti a portare il fieno in montagna con comprensibili disagi. Non pochi fontanili, poi, sono quasi completamente a secco, con l’acqua che arriva con il contagocce. «La situazione», sostiene Federico Tucceri Cimini, un allevatore di Cerchio, «può diventare drammatica da un momento all’altro. Se non pioverà gli allevatori dovranno temere per la sorte di puledri, greggi e vitelli. La mancanza di erba sta creando forti disagi». Problemi anche per l’approvvigionamento idrico per il bestiame. «Molti fontanili sono fatiscenti e l’acqua arriva con il contagocce», prosegue l’allevatore, «gli animali sono costretti a vagare per ore alla ricerca di acqua. Gli allevatori hanno chiesto che venissero realizzati altri fontanili».

Mario Lucci

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