Fucili clandestini nascosti in casa, arrestato 48enne

Si tratta di due fucili calibro 16 oltre a 57 cartucce di vario calibro. Fucili e munizioni erano nascosti dietro un mobile della cucina e in un sacco
CARSOLI. Trovato in possesso di armi clandestine e arrestato. Un’operazione dei carabinieri della stazione di Carsoli ha portato all’arresto di Enrico Di Carlo, 48 anni. L’operazione è scaturita da un’indagine che ha permesso di individuare e sequestrare due fucili doppietta calibro 16, di cui uno con matricola abrasa, oltre a un ingente quantitativo di munizioni di vario calibro. L’arresto è stato convalidato dal pm della procura di Avezzano, che ha richiesto l’applicazione della custodia cautelare in carcere per l’indagato, ritenendo sussistenti «gravi indizi di colpevolezza e il rischio di reiterazione del reato». I carabinieri, coadiuvati dal nucleo cinofili di Chieti, hanno eseguito una perquisizione in una casa situata in una zona boschiva di Carsoli, località Le Fossata.
L’indagato, inizialmente, avrebbe negato il possesso di armi, ma in seguito ha consegnato spontaneamente i fucili e le munizioni, che erano occultati dietro lo zoccolo di un mobile della cucina e all’interno di un sacco nascosto in un armadio della camera da letto. Si tratta di un fucile doppietta marca “Damas Bernard” calibro 16, un fucile doppietta marca “T. Barker” calibro 16 con matricola abrasa, 57 cartucce di vario calibro, tra cui 22 munizioni calibro 20 e 18 munizioni calibro 16. Di Carlo, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, è ex titolare di porto d’armi per uso sportivo e risulta avere precedenti di polizia, tra cui denunce per lesioni personali, minacce e violenza privata. Le armi e le munizioni sequestrate, in attesa dell’udienza di convalida, saranno sottoposte ad accertamenti balistici per verificare eventuali collegamenti con altri episodi delittuosi.