Funerale di Stefano Lanciani, chiesa gremita per il professore ucciso dal fratello. L’abbraccio della famiglia e dei suoi studenti

Si è svolta oggi alle 15 la cerimonia di addio per Stefano Lanciani, 59enne dell’Aquila, morto investito dal fratello per una questione di eredità. A San Bernardino erano in centinaia fra famigliari, amici e studenti per l’ultimo saluto al professore
L’AQUILA. Si è svolta oggi alle 15 la cerimonia di addio per Stefano Lanciani, 59enne dell’Aquila, morto investito dal fratello per una questione di eredità. A San Bernardino erano in centinaia fra famigliari, amici e studenti per l’ultimo saluto al professore di elettronica dell’Aquila. I ricordi commossi di chi ha vissuto vicino a lui e di chi gli voleva bene, quel bene che è stato argomento centrale dell’omelia che ha ricordato quanto è importante “volersi bene” finche si è in tempo, ma anche di quanto questa situazione sia assurda. Emozionante anche la lettera, letta dalla preside dell’istituto in cui Stefano lavorava, ma scritta da uno studente molto affezionato al suo insegnante che “porterà per sempre nel cuore”. Durante la funzione c’è stata anche la possibilità di poter fare un’offerta da donare ai più bisognosi, l’ultimo gesto di cuore di Stefano. Tutta la città si è stretta alla moglie e all’unico figlio, in questo giorno di enorme dolore.