Pratola Peligna
Fuochi d'artificio per 15 giorni, associazioni contro. "Si festeggi diversamente"
A Pratola Peligna fuochi d'artificio per 15 giorni. Otto associazioni scrivono al Comune: i botti disturbano fauna selvatica e animali di affezione e provocano emissioni inquinanti
PRATOLA PELIGNA-Per la Madonna della Libera tre settimane di festa: nel programma Max Giusti, Gabriel Garko e Alex Britti. Ma otto associazioni chiedono al Comune che si festeggi evitando però i tanti giochi pritotecnici previsti.
"Fuochi a 2 km dal Parco nazionale della Maiella e Zona di Protezione Speciale del fiume Sagittario-Aterno: è stata fatta la valutazione di incidenza ambientale visto che ricerche scientifiche accertano un disturbo fino a 10 km dal punto di sparo? I fuochi artificiali sono una causa certa di disturbo per la fauna selvatica, provocano danni agli animali d'affezione come cani e gatti e disperdono sostanze inquinanti per aria e acqua ma a Pratola Peligna si programmano botti praticamente per quasi 15 giorni, in alcuni casi più volte nello stesso giorno, in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Libera e di altre ricorrenze".
Ben otto le associazioni (Stazione Ornitologica Abruzzese, Forum H2O, LIPU, ALTURA, Salviamo L'Orso, Lega nazionale difesa del Cane, comitati cittadini per l'ambiente e Gruppo di Intervento Giuridico) che hanno inviato una lettera al comune, alla Regione e al Parco nazionale della Maiella con allegata una documentazione scientifica per chiedere di utilizzare forme diverse di festeggiamento come giochi di luce e droni al posto dei fuochi artificiali, come avviene ormai in tante località.