Furti in casa, è la stessa banda
Raffica di colpi notturni in via Napoli e alla Pineta
AVEZZANO. Banda di ladri in azione durante la notte nella zona di via Napoli e a Celano. I malviventi hanno portato via in quattro diversi episodi un bottino di quasi duemila euro e gioielli. Gli episodi di furto sono stati denunciati alla polizia e ai carabinieri di Avezzano. In tutti i casi i ladri sono entrati forzando la finestra.
Sono riusciti a entrare in camera da letto senza farsi sentire mentre gli inquilini erano a letto. I furti messi a segno negli ultimi tre giorni nella Marsica, secondo i primi accertamenti, sarebbero stati messi a segno da veri professionisti. In un caso, nella zona sud di Avezzano, nei pressi di via Napoli, i ladri hanno fatto razzia di soldi e preziosi. La tecnica utilizzata per mettere a segno il furto, secondo quanto emerso dai rilievi, è quella che prevede l'apertura della finestra al piano terra. I ladri, infatti, sono entrati nell'abitazione senza far rumore, hanno cercato in ogni angolo fino a quando non sono riusciti a trovare denaro in contante, alcune migliaia di euro e alcuni oggetti d'oro. I malviventi sarebbero entrati anche in camera da letto ma nessuno si è accorto della presenza di estranei. La scoperta è stata fatta solo al mattino seguente quando, dopo essersi alzati, i proprietari hanno trovato la casa in subbuglio.
Un altro furto è stato portato a termine con la stessa tecnica e nella stessa zona della città. Si pensa, infatti, che possa trattarsi della stessa banda di malviventi. Le tecniche utilizzate per l'apertura della finestra sarebbero infatti le stesse. Un altro furto è stato tentato nella zona nord della città, vicino alla pineta.
I malviventi, però, sono stati sentiti dagli inquilini proprio mentre tentavano di forzare un infisso. Gli abitanti della casa hanno acceso la luce e costretto i ladri alla fuga. Ma la serie di furti nella Marsica non sembra essere finita. Nei giorni scorsi, infatti, i malviventi hanno compiuto un furto molto simile a Celano, in località Margine, proprio alle porte della città. Il bottino che sono riusciti a trovare in casa e a portare via si aggira intorno ai mille euro in contanti. Anche in questo caso sono stati eseguiti i rilievi da parte degli investigatori che hanno raccolto indizi utili alla risoluzione del caso.
Gli inquirenti ritengono che si tratta di ladri specializzati in tali tipo di furto. Anche nei giorni scorsi sono stati denunciati ai carabinieri e al commissariato episodi di furti in abitazioni. In un caso, i ladri sono entrati in una casa di notte, in via Pereto, per rubare ma non hanno trovato nulla. Hanno preso però le chiavi dell'auto, una Bmw X6, e sono fuggiti con la costosa auto. Due furti sono stati commessi anche in un bar di Tagliacozzo e in un'abitazione di Aielli. Nel primo caso i malviventi hanno portato via del denaro dai videogiochi, mentre nel secondo sono invece stati costretti alla fuga perché durante il colpo è scattato l'allarme. (m.l. e p.g.)
Sono riusciti a entrare in camera da letto senza farsi sentire mentre gli inquilini erano a letto. I furti messi a segno negli ultimi tre giorni nella Marsica, secondo i primi accertamenti, sarebbero stati messi a segno da veri professionisti. In un caso, nella zona sud di Avezzano, nei pressi di via Napoli, i ladri hanno fatto razzia di soldi e preziosi. La tecnica utilizzata per mettere a segno il furto, secondo quanto emerso dai rilievi, è quella che prevede l'apertura della finestra al piano terra. I ladri, infatti, sono entrati nell'abitazione senza far rumore, hanno cercato in ogni angolo fino a quando non sono riusciti a trovare denaro in contante, alcune migliaia di euro e alcuni oggetti d'oro. I malviventi sarebbero entrati anche in camera da letto ma nessuno si è accorto della presenza di estranei. La scoperta è stata fatta solo al mattino seguente quando, dopo essersi alzati, i proprietari hanno trovato la casa in subbuglio.
Un altro furto è stato portato a termine con la stessa tecnica e nella stessa zona della città. Si pensa, infatti, che possa trattarsi della stessa banda di malviventi. Le tecniche utilizzate per l'apertura della finestra sarebbero infatti le stesse. Un altro furto è stato tentato nella zona nord della città, vicino alla pineta.
I malviventi, però, sono stati sentiti dagli inquilini proprio mentre tentavano di forzare un infisso. Gli abitanti della casa hanno acceso la luce e costretto i ladri alla fuga. Ma la serie di furti nella Marsica non sembra essere finita. Nei giorni scorsi, infatti, i malviventi hanno compiuto un furto molto simile a Celano, in località Margine, proprio alle porte della città. Il bottino che sono riusciti a trovare in casa e a portare via si aggira intorno ai mille euro in contanti. Anche in questo caso sono stati eseguiti i rilievi da parte degli investigatori che hanno raccolto indizi utili alla risoluzione del caso.
Gli inquirenti ritengono che si tratta di ladri specializzati in tali tipo di furto. Anche nei giorni scorsi sono stati denunciati ai carabinieri e al commissariato episodi di furti in abitazioni. In un caso, i ladri sono entrati in una casa di notte, in via Pereto, per rubare ma non hanno trovato nulla. Hanno preso però le chiavi dell'auto, una Bmw X6, e sono fuggiti con la costosa auto. Due furti sono stati commessi anche in un bar di Tagliacozzo e in un'abitazione di Aielli. Nel primo caso i malviventi hanno portato via del denaro dai videogiochi, mentre nel secondo sono invece stati costretti alla fuga perché durante il colpo è scattato l'allarme. (m.l. e p.g.)
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