Giovane accoltellato davanti al bar La lite esplosa per motivi di gelosia
L’aggressore, un albanese residente in paese, è stato identificato e denunciato dagli agenti di polizia Il 30enne raggiunto da un fendente alla schiena è stato soccorso e medicato all’ospedale di Sulmona
PRATOLA PELIGNA. Una lite per questioni di gelosia finisce con una persona accoltellata e una denunciata per lesioni.
È accaduto lunedì scorso, poco dopo le 21, davanti a un locale di Pratola Peligna. Ora sull’episodio sono in corso le indagini della polizia.
A farne le spese è stato un 30enne di Sulmona, finito al pronto soccorso con una ferita d’arma da taglio alla schiena. Il fendente, fortunatamente, non ha interessato punti vitali e il ferito è stato dimesso con una prognosi di sette giorni. L’aggressore è stato identificato e denunciato a piede libero. Si tratta di uno straniero di nazionalità albanese, regolarmente in Italia e da tempo residente a Pratola Peligna.
Alla base della lite ci sarebbero vecchie ruggini tra i due protagonisti della vicenda e probabilmente, secondo i primi accertamenti, questioni di gelosia legate a una donna.
Tutto sarebbe iniziato con una banale discussione. Ma la lite vera e propria sarebbe scoppiata all’esterno del locale dove entrambi si trovavano per una consumazione. La situazione sarebbe poi degenerata in pochissimi istanti. Prima qualche parola di troppo. Poi dalle parole qualcuno è passato ai fatti. Durante lo scontro è spuntato un coltello e il 30enne sulmonese è stato raggiunto da un fendente.
Subito dopo essere stato accoltellato il giovane è stato soccorso e accompagnato all’ospedale dell’Annunziata. Qui è stato medicato e poi dimesso con una prognosi di sette giorni per la ferita d’arma da taglio riportata alla schiena.
È stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno subito avviato le ricerche per rintracciare l’accoltellatore. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Sulmona, coordinati dal vicequestore aggiunto Antonio Scialdone, che hanno ascoltato alcuni testimoni al fine di individuare l’aggressore. Sono partite le ricerche e il presunto accoltellatore è stato identificato nel giro di poche ore. Si tratta di un giovane albanese residente a Pratola Peligna senza precedenti penali. Adesso è accusato dall’autorità giudiziaria del reato di lesioni personali aggravate.
Il movente dell’aggressione sarebbe da ricercare, secondo quanto emerso dalle prime indagini della polizia, esclusivamente in questioni di gelosia. Ma gli interessati, per ora, non hanno confermato l’ipotesi investigativa.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
È accaduto lunedì scorso, poco dopo le 21, davanti a un locale di Pratola Peligna. Ora sull’episodio sono in corso le indagini della polizia.
A farne le spese è stato un 30enne di Sulmona, finito al pronto soccorso con una ferita d’arma da taglio alla schiena. Il fendente, fortunatamente, non ha interessato punti vitali e il ferito è stato dimesso con una prognosi di sette giorni. L’aggressore è stato identificato e denunciato a piede libero. Si tratta di uno straniero di nazionalità albanese, regolarmente in Italia e da tempo residente a Pratola Peligna.
Alla base della lite ci sarebbero vecchie ruggini tra i due protagonisti della vicenda e probabilmente, secondo i primi accertamenti, questioni di gelosia legate a una donna.
Tutto sarebbe iniziato con una banale discussione. Ma la lite vera e propria sarebbe scoppiata all’esterno del locale dove entrambi si trovavano per una consumazione. La situazione sarebbe poi degenerata in pochissimi istanti. Prima qualche parola di troppo. Poi dalle parole qualcuno è passato ai fatti. Durante lo scontro è spuntato un coltello e il 30enne sulmonese è stato raggiunto da un fendente.
Subito dopo essere stato accoltellato il giovane è stato soccorso e accompagnato all’ospedale dell’Annunziata. Qui è stato medicato e poi dimesso con una prognosi di sette giorni per la ferita d’arma da taglio riportata alla schiena.
È stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno subito avviato le ricerche per rintracciare l’accoltellatore. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Sulmona, coordinati dal vicequestore aggiunto Antonio Scialdone, che hanno ascoltato alcuni testimoni al fine di individuare l’aggressore. Sono partite le ricerche e il presunto accoltellatore è stato identificato nel giro di poche ore. Si tratta di un giovane albanese residente a Pratola Peligna senza precedenti penali. Adesso è accusato dall’autorità giudiziaria del reato di lesioni personali aggravate.
Il movente dell’aggressione sarebbe da ricercare, secondo quanto emerso dalle prime indagini della polizia, esclusivamente in questioni di gelosia. Ma gli interessati, per ora, non hanno confermato l’ipotesi investigativa.
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