Gli albergatori: la Ztl in centro storico va subito potenziata
Il presidente Santacroce: solo così si incrementa il turismo Casciani: rispondiamo a 25mila cittadini e non a 400
SULMONA. Si accende il confronto in città su favorevoli e contrari all’isola pedonale e sul prolungamento della Ztl. Fra i primi spuntano gli albergatori, che spingono per un centro storico senza auto, limitando il numero dei permessi, potenziando gli autobus urbani e i varchi elettronici. Sono quasi 400, invece, i detrattori che hanno firmato una petizione contraria alla rivoluzione del centro che la giunta Ranalli si appresta a varare prima delle feste natalizie.
Un invito a fare presto arriva da Domenico Santacroce, presidente dell’Associazione albergatori, che amplia il discorso e lo collega alla necessità di puntare su un turismo destagionalizzato e infrasettimanale, grazie all’aumento di presenze registrato quest’anno. «Quest’anno la presenza di turisti a Sulmona è stata assai più consistente degli anni scorsi, le strutture ricettive hanno registrato spesso il tutto esaurito» fa notare Santacroce «come operatori del settore, albergatori, titolari di b&b e case vacanze vogliamo sollecitare il salto di qualità necessario per affrontare le prossime sfide che un flusso turistico sempre più numeroso, variegato ed esigente comporta».
L’attenzione si concentra per forza di cose sul centro storico.
«Con uno sguardo attento in primo luogo al centro della città e alla dimensione della vivibilità e dell’accoglienza di tutta la parte antica della città, che nel suo insieme rappresenta il valore aggiunto di Sulmona, in tutte le stagioni dell’anno e in tutti i giorni della settimana» aggiunge Santacroce «perché come città d’arte e Porta dei parchi, la scommessa futura di Sulmona è fare fronte a un turismo sempre più destagionalizzato e infrasettimanale, di cui già abbiamo testimonianza con perfomance positive in periodi come ad esempio ottobre e novembre. Per questo riteniamo sia indispensabile consolidare ed eventualmente potenziare la Ztl attualmente vigente».
Dello stesso avviso anche l’associazione Bicincontriamoci, che rilanciano la proposta di pedonalizzazione totale, con eliminazione dei parcheggi su corso Ovidio, potenziamento dei mezzi e piste ciclabili. E questa volta, nonostante gli eterni contrari, potrebbe essere davvero quella buona, come conferma il presidente del consiglio Franco Casciani. «Sulla riqualificazione del centro si vada avanti con il programma di mandato», interviene, «noi dobbiamo rispondere a 25mila cittadini e non a 400 persone. Il centro è una risorsa e la pedonalizzazione è estremamente importante per la ripresa occupazionale».
Federica Pantano
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