Sospese le ricerche degli alpinisti, Guardia di Finanza: "Dopo 4 giorni speranze ridotte"

Marco Moreschini, della pattuglia delle Fiamme Gialle, a Rete8: “Non abbiamo trovato nessuna traccia dei due dispersi sul Gran Sasso”
L’AQUILA. "Sappiamo che lì ci sono due persone e quindi la pressione c'è: non so fino a che punto si debba ancora sperare, però la speranza c’è sempre, quella è l'ultima a morire. Quindi speriamo che abbiano trovato qualche anfratto, anche se dopo quattro giorni purtroppo le speranze saranno ridotte".
Lo ha detto il finanziere Marco Moreschini (foto) del nucleo di soccorso alpino dell'Arma dell'Aquila ai microfoni di Rete 8. Una pattuglia delle Fiamme Gialle è riuscita a raggiungere Vallone dell'Inferno, luogo dell'ultimo sos dei due alpinisti romagnoli dispersi da domenica, ma "non abbiamo trovato nessuna traccia dei due".
L’auspicio dei militari delle Fiamme Gialle è che si sia creata una sorta di zona di sopravvivenza, "perché altrimenti è impossibile sopravvivere. Però, se sono riusciti a trovare un anfratto dentro o cosa non so, un miracolo, magari chissà... Noi comunque andiamo con la consapevolezza di sperare di trovare ancora qualcuno, magari comunque ci proviamo", ha concluso Moreschini.
Intanto le ricerche sono state nuovamente sospese: il coordinamento dei soccorsi ha infatti deciso di interrompere il sorvolo. Nella giornata di venerdì 27 dicembre la funivia del Gran Sasso d'Italia sarà in funzione solo ed esclusivamente per gli operatori impegnati nelle attività di soccorso, annuncia l'amministratore unico del Centro Turistico Gran Sasso, Gianluca Museo.
@RIPRODUZIONE RISERVATA