L’AQUILA. Come si fa a spegnere una candela da 5 metri di distanza? O a far ruotare una piccola elica usando solo un magnete, una pila, un filo di rame e un chiodo? Come fanno i maghi a ingannare il cervello degli spettatori? Come fanno i sistemi biologici a gestire dati e a fare calcoli complessi?

A queste e a mille altre curiosità, l'Open day ai laboratori del Gran Sasso dell'Infn ad Assergi ha dato una risposta. Giunto alla dodicesima edizione, l'Open day ha portato centinaia di ragazzi, molti dei quali aquilani, a contatto con il mondo della scienza.

La giornata è iniziata proprio con la premiazione del concorso «Anch’io Scienziato...» a cui quest’anno hanno partecipato oltre 1250 studenti delle scuole di ogni ordine e grado dell’Abruzzo, impegnandosi nella realizzazione di 71 piccoli progetti scientifici.

Per le scuole materne il primo premio è andato alla scuola dell'infanzia «S. Antonio» di San Salvo.

Per le elementari primo premio alla scuola della Torretta dell'Aquila. Il primo premio per le scuole medie è andato alla scuola media di Cupello, istituto comprensivo di Monteodorisio.

Per le superiori, primo premio all'Istituto tecnico «V. Cerulli» di Giulianova.

(r.p.)

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