Il centro antiviolenza della Cri tra i doni di Maria Teresa Letta

26 Ottobre 2022

Aperto nel 2010, lei stessa diffuse i dati di undici anni di attività: aiutate più di 450 donne maltrattate Alla camera ardente continuo via vai di volontari e personalità. Oggi i funerali celebrati dal vescovo 

AVEZZANO. Non solo aiuti umanitari in tutto il mondo a sostegno dei popoli oppressi dalla fame e dalla guerra, Maria Teresa Letta – sorella dell’ex sottosegretario della presidenza del Consiglio Gianni e zia del segretario del Pd Enrico, scomparsa l'altro giorno all'età di 84 anni – si era schierata anche al fianco delle donne vittime di violenza. E lo aveva fatto aprendo, proprio nella sua Avezzano, un centro antiviolenza gestito dai volontari della Croce Rossa. La struttura di sostegno si trova in via Corradini al civico 248.
«Il centro antiviolenza di Avezzano», aveva spiegato l’ex vicepresidente nazionale della Croce rossa italiana in un'intervista rilasciata al Centro il 16 ottobre dello scorso anno, «agisce contro la violenza a tutto campo, non solo per le donne, contemplando anche tirocini formativi, corsi nelle scuole, accoglienza di persone maltrattate in case rifugio. In questi 11 anni ha aiutato 453 persone compresi 1 bambino, 1 giovane, 1 anziano e 2 uomini di mezza età». Attivo dal 10 gennaio 2010, il centro antiviolenza dalla Croce Rossa, grazie all'impegno della professoressa Letta, è inserito nella rete per l’accoglienza e la gestione integrata territoriale di percorsi di uscita dalla violenza, che vede tra i primi firmatari il prefetto, i procuratori della Repubblica di Avezzano e L’Aquila (tribunale per i minorenni), il presidente della Provincia e il direttore generale dell’Asl. Solo un anno dopo la struttura, ad Avezzano Maria Teresa Letta aveva dato vita alla rete antiviolenza. La seconda in Italia, fortemente voluta dalla professoressa per prevenire e combattere un fenomeno, non solo fisico, in fase di forte espansione anche nel nostro territorio. L'intesa tra Croce rossa italiana (promotrice del progetto), Comune di Avezzano, Provincia dell'Aquila, prefettura, Asl, consiglio dell'Ordine degli avvocati di Avezzano, Ambiti territoriali 12, 14 e 15, centro antiviolenza e distretto scolastico della Provincia dell'Aquila era stata sottoscritta in municipio tra Letta, all'epoca presidente del comitato regionale della Cri; il sindaco Antonio Floris; la consigliera provinciale Felicia Mazzocchi, alla presenza dell'allora presidente del tribunale di Avezzano Eugenio Forgillo e del giudice Stefano Venturini che aveva seguito il progetto, confermando la più ampia disponibilità del tribunale.
Anche ieri è continuato il grande via vai alla camera ardente allestita nella casa funeraria Rossi. Oggi, alle 15, nella Cattedrale di Avezzano il vescovo Giovanni Massaro celebrerà i funerali di una donna dal grande valore umano, oltre che intellettuale, che ha saputo lasciare un segno indelebile dedicando la sua vita al prossimo.
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