L'AQUILA

Il ministro Musumeci: "Lavoriamo alla legge sulla ricostruzione"

Il ministro della protezione civile al convegno aquilano: "Sono qui per rendere omaggio, è la prima uscita, alla città e a tutti i comuni del cratere"

L'AQUILA. "Sono qui per rendere omaggio, è la prima uscita, alla città dell'Aquila e a tutti i comuni del cratere, un territorio che è stato lacerato, gravemente ferito, che ha pianto i suoi morti, ma che ha dimostrato grande perseveranza, grande tenacia tenacia, e questo, credetemi, non è un dato assai diffuso". Così il ministro per la protezione civile, Nello Musumeci, arrivato all'Aquila per partecipare al convegno nazionale sulla ricostruzione dei centri storici dell'Aquila e dei comuni del cratere. 

Musumeci ha annunciato che "uno degli obiettivi che il governo intende raggiungere è quello di un quadro normativo sulla ricostruzione che ci consenta non solo di avere un riferimento omogeneo che può servire, speriamo mai, a tutti gli altri territori della nazione, ma anche a evitare la perdita di tempo nel passaggio dalla fase di emergenza alla fase ordinaria".

"Smettiamola con il professionismo della emergenza", ha detto il ministro, "passiamo al professionismo della prevenzione, della capacità di individuare dove sta la vulnerabilità del nostro territorio e intervenire subito, se non per eliminare certamente per ridurre e mitigare il rischio. Credo che servirebbe tantissimo".

Alle domande sulla riconferma del commissario straordinario alla ricostruzione del sisma del Centro Italia, Giovanni Legnini, in scadenza a fine anno, il ministro ha risposto che "non è tema di questa sera".

Il commissario Legnini era anche lui presente al convegno, insieme al capo dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio.