SAN VINCENZO VALLE ROVETO 

Il prefetto sospende il vice sindaco dalla carica

Umberto Niscola, raggiunto dalla misura cautelare di divieto di dimora, non potrebbe svolgere le funzioni nel comune marsicano

SAN VINCENZO VALLE ROVETO.  Dopo il divieto di dimora arriva anche la sospensione dall'incarico per il vice sindaco di San Vincenzo Valle Roveto Umberto Niscola.

Oggi pomeriggio il prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo ha disposto la sospensione ed ha dato incarico al Sindaco del paese marsicano di comunicare con urgenza l’atto a tutti i Consiglieri comunali.

Umberto Niscola è stato raggiunto dalla misura cautelare di divieto di dimora nel comune marsicano e non potrebbe svolgere le sue funzioni in municipio.

Il prefetto ha preso atto dell’ordinanza con la quale il giudice per le indagini oreliminari del Tribunale di Avezzano Daria Lombardi ha disposto l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nei confronti di Niscola nell'ambito di una inchiesta che avrebbe accertato che il militare dell’Areonautica avrebbe effettuato attività extra professionali nel settore del commercio, non correlate al lavoro principale di dipendente pubblico, percependo entrambi i compensi e non dichiarando redditi per 240mila.

Inoltre svolgendo il ruolo di assessore e vice sindaco “con artifici e raggiri” Niscola avrebbe tratto in errore i propri superiori ottenendo permessi per i quali non è andato a lavorare per circa sette anni “conseguendo un ingiusto profitto” per circa 248mila euro.