AVEZZANO
Il pugile 39enne Ivan Di Berardino in carcere a Chieti
Ordine di esecuzione della procura marsicana: dovrà scontare una pena residua di cinque anni di reclusione
AVEZZANO. Il 39enne pugile Ivan Di Berardino è stato tradotto questa mattina nel carcere di Madonna del Freddo, a Chieti, dove dovrà scontare una pena residua di 5 anni di reclusione. Il personale della squadra anticrimine del commissariato di Avezzano (L'Aquila) ha dato esecuzione a un ordine di carcerazione della procura del capoluogo marsicano.
A nulla sono valsi i tentativi di reinserimento di Di Berardino nel tessuto sociale, attuati anche con la concessione di una misura alternativa alla detenzione. Lo sportivo è ritenuto resposnsabile di reati contro la persona, il patrimonio, ma anche di vicende connesse agli stupefacenti, oltre che di evasione continuata e resistenza a pubblico ufficiale.
Grazie a una complessa attività d’indagine, condotta dalle donne e dagli uomini del commissariato, si è potuto accertare che Di Berardino continuava a perseverare nella sua condotta, commettendo nel frattempo reati che hanno comportato l’impossibilità di confermare la misura alternativa.
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