Impianti da sci, carte alla Procura

PESCASSEROLI. Sarà la magistratura contabile a fare luce sulla vita della società Gisp (Gestione impianti sportivi Pescasseroli) e sui rapporti finanziari intercorsi negli anni passati tra la società municipalizzata e il Comune di Pescasseroli. L’annuncio è del sindaco Anna Nanni che, al termine del consiglio comunale convocato per l’approvazione del bilancio consuntivo 2011 e di quello previsionale 2012, ha annunciato di voler chiedere aiuto alla Corte dei conti per chiarire definitivamente la situazione contabile della Gisp, società di cui il Comune di Pescasseroli è socio unico e proprietario al 100%.

«È nostra intenzione chiedere spiegazioni sulla situazione contabile della società ad esperti della finanza e delle procedure amministrative», commenta il sindaco Nanni, « poiché la vicenda della Gisp è molto delicata e complessa ma è mia dovere salvaguardare gli interessi del Comune».

Con il dissesto della Gisp – proprietaria degli impianti sciistici su monte Costa Vitelle – c' è il rischio anche di affossare il bilancio comunale «ed è per queste ragioni che abbiamo chiesto al primo cittadino di Pescasseroli», spiega il capogruppo di opposizione Carmelo Giura, «di non approvare l'atto di bilancio previsionale perché privo del debito che il Comune ha nei confronti di Giusp». L'amministrazione comunale di Pescasseroli nelle scorse settimane aveva anche provveduto a occuparsi delle possibilità di liquidazione della società per azioni Gisp dando incarico a un tecnico esterno, l’avvocato Alessandro Pioli, di valutare tutte le opportunità del caso.

Massimiliano Lavillotti

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