Imprenditore schiacciato dal cancello 

SCURCOLA MARSICANA. Muore schiacciato sotto il peso di un cancello di metallo, mentre cercava di riposizionarlo dopo i danni causati dal maltempo.
La vittima dell’incidente, avvenuto ieri pomeriggio, è Agostino Valente, 72 anni, da tutti conosciuto come Nino, e titolare della sala da ballo Piazza Grande, a Scurcola Marsicana (L'Aquila).
L’uomo, intorno alle 17.30, si trovava nel suo locale, alle porte del paese. Stava eseguendo dei lavori di manutenzione e riparazione, dopo i danni provocati nei giorni scorsi dal maltempo.
Aveva quindi deciso di sistemare un cancello in disuso, che era caduto a terra a causa del forte vento dei giorni scorsi. Il 72enne sembra stesse cercando di rialzarlo e pare ci fosse riuscito. Probabilmente, però, il pesante cancello di metallo è di nuovo caduto prima che l’anziano riuscisse ad allontanarsi, prendendolo in pieno.
Hanno sentito il tonfo la moglie e una nipote, che si sono precipitate sul retro e si sono trave davanti alla drammatica scena: hanno cercato le due donne di sollevare ilo pesante cancello. Ma per Agostino Valente non c’era più niente da fare. L’impatto è stato troppo violento e non ha dato modo all’anziano di reagire, uccidendolo sul colpo.
La moglie e la nipote hanno quindi lanciato l’allarme e chiesto l’intervento dei soccorsi. Sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Avezzano, che hanno messo in sicurezza la grossa struttura di metallo. Sul caso sono state avviate indagini dei carabinieri, che hanno ricostruito l’accaduto. Sul posto è arrivato anche il comandante della Compagnia dei carabinieri di Tagliacozzo (L'Aquila), Silvia Gobbini. Sono stati eseguiti i rilievi e l’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano (L'Aquila) Maurizio Maria Cerrato. Il medico legale ha eseguito un controllo sul corpo e dai primi risultati Valente sarebbe morto sul colpo. La notizia della morte del 72enne in pochi minuti ha fatto il giro del paese, dove l’imprenditore era molto stimato e benvoluto da tutti. Nino Valente era molto conosciuto in tutta la Marsica, anche per l’attività che aveva avviato alcuni anni fa e che è frequentata da persone provenienti da tutto il territorio. Viene ricordato come una persone altruista e alla mano, sempre disponibile. Cordoglio per la tragedia, a nome dell’intera comunità e di tutta l’amministrazione comunale, è stato espresso dal sindaco di Scurcola, Olimpia Morgante. «Con grande commozione e sgomento ho appreso la notizia della tragica morte di Nino, storico gestore del bar L’Acquario di Scurcola», ha detto il primo cittadino, «una persona buona e gentile, sempre con il sorriso sulle labbra. Sono quelle notizie che un sindaco non vorrebbe mai ricevere, quando la sua comunità viene colpita da così profonde tragedie». Tutto il paese si è stretto attorno alla moglie, Nadia Costantini, al figlio Pietro e a tutti i familiari.
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