L'Aquila, boom di turisti in centro tra i vicoli “incerottati”
Alberghi e ristoranti pieni e migliaia di persone a passeggio tra i cantieri in città Pienone a Campotosto, 1500 biglietti a Stiffe. Montereale, in 10mila per i Nomadi
L’AQUILA. Qualche nuvola in mattinata, poi il cielo si è aperto e il tempo clemente ha aiutato i vacanzieri arrivati all’Aquila per il Ferragosto. Migliaia di persone hanno affollato il corso del capoluogo sia nella giornata di sabato che ieri. Ad accoglierli una città ancora incerottata, ma che mostra anche molti cantieri e molti palazzi restaurati. Tra sabato e domenica è stata anche ripulita piazza Santa Margherita, dove si affaccia il Palazzetto dei Nobili, il giorno prima piena di immondizia dopo lo smontaggio del palco usato per alcuni spettacoli. Bar e ristoranti quasi tutti aperti, parcheggi affollati alla Fontana luminosa e a viale Crispi, con le auto parcheggiate che arrivavano fino a Porta Napoli.
Una buona giornata per i ristoranti. «Ho chiesto in giro», dice Natalia Nurzia, del bar in piazza Duomo, «e mi hanno detto che anche per gli alberghi il Ferragosto è stato buono. Peccato che in pochi conoscano la Perdonanza (all’infopoint in piazza Duomo sono già disponibili le brochure con il programma), e che dunque si tratti solo di un turismo mordi e fuggi. Però è già qualcosa».
Nel vedere i turisti a spasso per la città, si ha l’impressione che la maggior parte di loro sia venuta per capire qualcosa sulla ricostruzione. Affollati i tabelloni sotto i portici, realizzati nel lontano 2011, che indicano la ricostruzione dei beni architettonici aquilani. Tabelloni deturpati con la vernice e che ormai sono impresentabili e fin troppo datati. Diversi monumenti segnalati nei tabelloni, infatti, sono stati riparati, come ad esempio San Bernardino.
Pienone anche alle Grotte di Stiffe dove a Ferragosto sono stati 1500 i biglietti staccati, un risultato che fa ben sperare per il futuro turistico del comprensorio. Tempo buono e tantissimi campeggiatori lungo le sponde del lago di Campotosto, che si conferma una delle zone più frequentate del comprensorio. Gran pienone (sfiorate le 10mila presenze) a Montereale per il concerto dei Nomadi. (r.p.)
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