Doppia tragedia
L'Aquila, due malori fatali e 200 interventi medici: il bilancio dell'Adunata
Due alpini sono morti per malore: Giovanni Vignola, 80 anni piemontese si è accasciato fra il pubblico in via Strinella. Angelo D'Agostino, originario dell'Emilia Romagna era stato ricoverato al San Salvatore. Non ha passato la notte
L'AQUILA. Doppia tragedia da registrare nel giorno dell'Adunata. Un uomo di ottant'anni, Giovanni Vignola, si è sentito male e si è accasciato in via Strinella. Il malore è avvenuto a ridosso della chiesa di Santa Rita. Le persone che erano con lui, constatate le difficoltà a raggiungere una postazione di soccorso, hanno chiamato il 118 che è intervenuto con due ambulanze.
Era il capogruppo delle penne nere di Villanova Solaro, gruppo affiliato alla sezione Monviso di Saluzzo. Questa mattina, sentendosi stanco, aveva rinunciato alla sfilata, preferendo assistervi da spettatore. Ma ha accusato comunque il malore che gli è stato fatale. «Era un'anima del nostro paese - racconta Simone Alberto, sindaco di Villanova Solaro (900 abitanti). Assieme al fratello aveva lavorato una vita come fabbro ed era una di quelle persone sempre pronte a dare una mano, a dedicare tempo ed energie per il paese. Per noi - conclude il sindaco - è una grave perdita». Non c'è stato comunque nulla da fare. Il dolore dei presenti, in un giorno in cui doveva essere per tutti diverso per questa città che negli ultimi sei anni ha così tanto sofferto.
E' morto in ospedale anche un altro alpino, Angelo D'Agostino, 64anni proveniente da Castelfranco Emilia Modena.
Era stato ricoverato a seguito di un malore. Non ha passato la notte. Oltre duecento sono state le persone assistite dal personale sanitario, sia all'ospedale, sia nei presìdi medici dislocati. Varie persone sono state ricoverate.