L'Aquila., esenzione ticket. L’Asl: c'è tempo fino a giugno

L’AQUILA. «Per il rinnovo dell’esenzione sul ticket c’è tempo fino a giugno. Non è necessario provvedere entro il mese di aprile. I medici di base, che hanno accesso al portale nazionale, potranno continuare ad apporre sulle richieste il codice che dà diritto all’esenzione. Ovviamente, se il paziente è in possesso dei requisiti necessari». Il direttore generale dell’Asl Giancarlo Silveri risponde così alla ridda di polemiche degli ultimi giorni. Sotto accusa il servizio Cup dedicato al rinnovo delle esenzioni sui ticket, con soli due sportelli in funzione. Gli utenti, perlopiù anziani e persone con disabilità, sono stati costretti ad attese estenuanti, che si sono protratte anche per ore. Ieri, a Collemaggio, è intervenuta persino la polizia per calmare gli animi.

«La scadenza riportata sui tesserini che danno diritto all’esenzione del pagamento del ticket sanitario», spiega Silveri, «è il 30 aprile, secondo quanto stabilito dalla normativa nazionale. Tuttavia, i medici di base, che hanno accesso diretto al portale, possono verificare il diritto all’esenzione, in attesa del rinnovo formale, che può avvenire entro giugno, senza alcun problema». L’Asl non dispone, al momento, delle risorse economiche e logistiche per potenziare il Cup di Collemaggio. «Ad aprile abbiamo incrementato il numero degli sportelli, passati da due a quattro», sottolinea Silveri, «un provvedimento che, da solo, non è sufficiente a far fronte a tutte le richieste. Inoltre, la procedura telematica per il rinnovo del tesserino è lunga e laboriosa: spesso i terminali si bloccano, essendo necessario il collegamento al portale nazionale».

Silveri invita i medici di base «a continuare a emettere i ticket con l’esenzione per i pensionati con reddito basso o gli utenti con disabilità, se le condizioni sono rimaste le stesse rispetto allo scorso anno».

Monica Pelliccione

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