L'Aquila, presa la truffatrice seriale dei conti bancari
Arrestata napoletana con carte d'identità false: apre rapporti di credito in due istituti diversi e intestate ad altre persone
L'AQUILA. Truffatrice seriale tenta di aprire i conti correnti con documenti falsi: è l'accusa rivolta a una 33enne di origine napoletana arrestata dalla polizia e ora ai domiciliari nella propria abitazionea Quarto Flegreo (Na). La donna è stata trovata in possesso di due carte d’identità false, valide per l’espatrio, utilizzate per aprire dei conti correnti in diverse banche dell'Aquila.
Nella mattinata di ieri si è presentata in un istituto di credito cittadino, chiedendo di aprire un conto corrente con la scusa di ottenere condizioni di conto più favorevoli rispetto a quelle di cui era già titolare. L’addetto commerciale le richiedeva un documento d’identità ed il codice fiscale, necessari per avviare la pratica amministrativa. L’impiegato della banca notava tuttavia che la donna, nonostante avesse un accento marcatamente partenopeo, possedeva documenti intestati ad una donna nata ad Udine e residente all’Aquila e che risultava già censita come cliente in una filiale di Udine. Insospettito, l’uomo ha chiamato la polizia. Nel pomeriggio la donna, quando si è presentata all’appuntamento, ha trovato gli investigatori della squadra mobile che l’hanno arrestata per possesso di carta d’identità falsa valida per l’espatrio.
Dalla successiva perquisizione nella stanza d'albergo della donna, sono state trovate e sequestrate una ricevuta di apertura di un conto corrente bancario, acceso lo stesso giorno in un altro istituto di credito ed intestato ad una donna di Udine; una carta d’identità ed un codice fiscale, entrambi falsi, intestati ad un uomo di Padova e residente all’Aquila ed un elenco di banche.