L'Aquila, presi i truffatori delle vecchiette
Arrestati due napoletani che con il trucco del pacco si facevano consegnare denaro e preziosi. Caccia all'uomo a Castel del Monte e inseguimento a Villa Santa Lucia. Un altro napoletano sorpreso con profumi taroccati ad Assergi. I consigli dei carabinieri
L'AQUILA. Hanno truffato donne anziane dei paesini dell'Aquilano con il trucco del pacco. A una sono riusciti addirittura a farsi consegnare anelli, collanine d'oro e tessera bancomat. Ma alla fine i carabinieri sono riusciti a individuarli e dopo un breve inseguimento ad arrestarli. Sono ora ai domiciliari P.G, 51 anni e C.I, 24, provenienti da Napoli. Attorno a loro si è scatenata una vera e propria caccia ai truffatori avviata dai militari della Stazione di Castel del Monte e che ha coinvolto i carabinieri delle Stazioni di Barisciano, San Demetrio ne’ Vestini e Calascio e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia.
L’operazione è scattata da una segnalazione al 112 da parte di un’anziana di Castel del Monte, che riferiva di aver ricevuto la telefonata di un uomo che, spacciandosi per il nipote Simone, la invitava a pagare 1.600 euro quale corrispettivo di un pacco a lui destinato, e che sarebbe stato recapitato da un corriere. Di lì a poco giungeva alla Centrale operativa dell'’Aquila la segnalazione di un’altra anziana donna, residente sempre a Castel del Monte, che riferiva di un altro tentativo di truffa analogo. E poi un'altra anziana spiegava ai carabinieri che disperata e confusa aveva consegnato ad un giovane sconosciuto 4 anelli, una catenina ed un paio di orecchini oltre alla tessera bancomat quale corrispettivo per la consegna di un pacco. Anche lei tra l'altro aveva ricevuto la solita telefonata che anticipava la ricezione di un pacco, questa volta per il compagno della propria figlia di nome Andrea, che avrebbe dovuto contenere un oggetto del valore di mille euro . Grazie alla descrizione del presunto autore della truffa i carabinieri hanno intercettato all’uscita del Comune di Castel del Monte una Fiat Idea di colore grigio con due uomini a bordo che, dopo un breve inseguimento, hanno bloccato nel comune di Villa Santa Lucia degli Abruzzi. I due avevavno tentato di disfarsi del bottino durante l’inseguimento lanciandolo lungo la strada nella neve. Nell'auto sono poi stati trovati fogli di carta da regalo con stampa natalizia e un rotolo di nastro per imballaggio utilizzati per confezionare il pacco-truffa che altro non era che una confezione di lasagne. La vettura è risultata intestata ad una società di noleggio campana, c'erano anche i telefoni cellulari e un navigatore satellitare.
PROFUMI TAROCCATI. Sempre nella medesima mattinata, i carabinieri della Stazione di Assergi hanno denunciato per vendita di prodotti industriali con segni mendaci, un altro napoletano, di 26 anni, sorpreso a vendere profumi in un bar della frazione di Camarda. I carabinieri hanno sequestrato 55 confezioni di profumo plurimarche contraffatte. Al giovane è stata applicata la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per anni 3 anni nel Comune dell'’Aquila.
PRECAUZIONI. I carabinieri suggeriscono agli anziani di non aprire agli estranei, di non dare soldi agli sconosciuti, ma soprattutto di chiamare immediatamente il 112 o avvisare il più vicino Comando Stazione ad ogni sospetto di truffa.