L'Aquila, sirene e luci accese: la festa a sorpresa dei vigili al collega che va in pensione / VIDEO
L'ultimo giorno di lavoro del capo-reparto esperto dopo 37 anni di servizio. Applausi, abbracci e strette di mano. E lui si commuove
L'AQUILA. Sirene spiegate, luci accese, e il piazzale della caserma trasformato in modo che facesse da passerella. E davanti a tutto questo, preparato per lui a sorpresa, il neo pensionato si è emozionato. Lui che in 37 anni di vigile del fuoco deve averne viste (e vissute) di cose, si è asciugato le lacrime di commozione. Salvataggi, incendi, soccorsi. E tutte le operazioni condotte nel post terremoto, tragedie che segnano la vita e che possono riempirla anche di soddisfazioni a seconda di quanto compiuto e realizzato. Ma quella di oggi per il capo-reparto esperto Maurizio Berretta è stata una giornata speciale e indimenticabile. Il suo ultimo giorno di lavoro prima di andare in pensione.
Hanno preparato tutti i suoi colleghi a dimostrazione dell'affetto e della stima che hanno per lui. Lo hanno accompagnato all'ingresso della caserma e all'improvviso le sirene si sono accese, così come le luci dei mezzi parcheggiati in fila nel piazzale.
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La scala che serve in genere per poter arrivare nei piani alti delle case in fiamme, è stata estesa in tutta la sua lunghezza in orizzontale in modo che sotto di essa vi fosse una sorta di corridoio dove sfilare. Poi, la lunga sirenza dell'allarme generale e gli applausi per quanto il capo-reparto ha realizzato in 37 anni di servizio. Applausi che lui ha voluto ricambiare con una forte stretta di mano a ciascuno dei suoi colleghi. E un brindisi in caserma per il nuovo traguardo raggiunto