L'Aquila, spaccio sui social e con le mascherine: 6 arresti

L'AQUILA. Appuntamenti sui social per lo spaccio di stupefacenti. In cinque sono finiti in carcere al termine delle indagini svolte dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di L’Aquila. Si tratta di quattro cittadini stranieri e di una cittadina italiana, tutti ritenuti responsabili di vendere cocaina in diverse zone del capoluogo fra le quali Preturo, Coppito e Pianola. I militari fanno notare come spacciatori e acquirenti utilizzassero le mascherine dell'emergenza sanitaria.

Nella maggior parte delle occasioni, gli appuntamenti tra spacciatori e acquirenti avvenivano mediante i social network. Durante le perquisizioni domiciliari sono stati rinvenuti e sequestrati complessivamente: 50 grammi di cocaina confezionata in dosi pronte per lo spaccio, mezzo chilogrammo di hashish, due bilancini di precisione, vario materiale per il confezionamento delle dosi e più di 2mila euro in banconote di vario taglio. La cittadina aquilana è agli obblighi di dimora.

Inoltre, i carabinieri hanno arrestato un cittadino macedone sempre con l'accusa di spaccio. Addosso aveva 17 dosi di cocaina e la somma di 720 euro.