L’ex cardiologo “amico” del Papa si fa prete

10 Maggio 2014

Domani cerimonia di ordinazione in Vaticano per Paolo Scipioni e per il giovane Di Ponzio

AVEZZANO. Papa Francesco porrà le mani sulla testa di due marsicani: Paolo Scipioni e Nicola Di Ponzio. Domani mattina nella basilica di San Pietro verranno ordinati 13 nuovi sacerdoti tra i quali ci sono anche Scipioni e Di Ponzio.

I due futuri operai della vigna del Signore hanno frequentato il Pontificio seminario romano maggiore come alcuni loro compagni che domani riceveranno il sacerdozio. Paolo Scipioni, 37 anni, avezzanese, ha frequentato il Liceo scientifico Pollione e poi si è laureato in medicina con specializzazione in cardiologia. Figlio d’arte – il padre Loreto è l'ex primario del reparto di chirurgia dell’ospedale di Avezzano e attuale medico della clinica Immacolata di Celano – ha iniziato a lavorare a Roma ma poi, dopo qualche anno, ha deciso di lasciare tutto e di seguire l’amore per il Signore. Dopo un anno propedeutico, in 15 giorni si è licenziato, ha chiuso la partita Iva ed è entrato in seminario.

Domani sarà ordinato sacerdote e poi inizierà il suo percorso a Santa Croce in Gerusalemme. Per stargli vicino genitori, amici e parenti hanno organizzato un pullman che partirà domani all’alba. Sabato 14 giugno, poi, don Paolo sarà ad Avezzano per celebrare la messa alle 18 nella chiesa di San Rocco.

Due pullman con la numerosa famiglia Di Ponzio sono pronti a incamminarsi da Villavallelonga per prendere parte alla cerimonia in Vaticano. Insieme a Paolo, infatti, verrà ordinato sacerdote anche Nicola, 28 anni, originario di Villavallelonga ma residente con i genitori Rocco e Edi ad Acilia (Roma). Cresciuto nelle parrocchie di San Giorgio ad Acilia e di San Timoteo a Casal Palocco si è formato nel Seminario Maggiore. A Villavallelonga torna spesso insieme alla famiglia per abbracciare tutti i parenti e gli amici. Chi lo conosce ha raccontato che la vocazione gli è arrivata dopo un pellegrinaggio in Francia, sulle orme del Curato d’Ars e di santa Teresina di Lisieux.

A Roma per questo grande evento andrà mezzo paese. Il primo cittadino di Villavallelonga, Leonardo Lippa, ha inviato un messaggio d'augurio al giovane con la speranza di poterlo avere presto in paese.

Eleonora Berardinetti

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