«La Fiera dell’Epifania? Un risultato insperato»

Donatelli (presidente Ascom): «Ben 35mila persone nonostante la fitta pioggia» Oltre 500 gli espositori che avevano fatto domanda per ottenere un posto

L’AQUILA. Circa 35mila visitatori, 388 le bancarelle installate, non una di meno del previsto, un giro d’affari di diverse centinaia di migliaia di euro. Sono i primi dati della 68ª edizione della fiera dell’Epifania che ha animato due giorni fa le strade del centro storico.

A tracciare il bilancio di una delle manifestazioni più sentite dell’inverno abruzzese è il presidente provinciale della Confcommercio Roberto Donatelli. «Nonostante la pioggia incessante la manifestazione è riuscita», dice con soddisfazione. «Un risultato insperato che ha soddisfatto sia gli espositori che i visitatori». Nessuna cifra ufficiale sul numero di quest’ultimi che, secondo gli organizzatori, dovrebbe aggirarsi intorno alle 35mila persone. «Certo è che, per vedere la fiera, in moltissimi sono venuti non solo da tutte le zone d’Abruzzo, ma da tutto il Centro Italia», continua Donatelli. «È un successo per L’Aquila e per l’amministrazione comunale che crede in questa manifestazione». Il presidente dell’associazione dei commercianti ricorda, infatti, anche che «solo un paio di giorni prima, a Lanciano, la fiera della Befana è stata un vero e proprio flop, con pochissimi espositori e pochissimi visitatori rispetto all’appuntamento aquilano». Insomma, quella del 5 gennaio si conferma una tradizione ormai consolidata, tanto da non temere neanche il maltempo. È impossibile, tuttavia, negare un calo di presenze: nel 2012, infatti, la fiera aveva fatto contare un record di 60mila persone, mentre lo scorso anno si era parlato di 40mila. «La pioggia ha scoraggiato qualcuno, ma non ha creato grossi danni», continua Donatelli. «Basti pensare che tra i commercianti c’è la lotta ad accaparrarsi lo stallo per la propria attività. Più di 500 espositori avevano fatto richiesta per i 388 posti. Siamo molto soddisfatti della riuscita della manifestazione e ci auguriamo che possa crescere di anno in anno». Della stessa opinione anche i rappresentanti locali della Confcommercio. Il presidente Fiva Alberto Capretti, in particolare, ha voluto ringraziare tutte le forze dell’ordine intervenute per il lavoro di contrasto all’abusivismo. Il comandante della polizia municipale Antonio Vecchione ha diretto 60 agenti nell’area della fiera, nei giorni precedenti sono stati predisposti servizi preparati con tavoli tecnici coordinati dalla questura ai quali hanno preso parte i responsabili di polizia, Confcommercio, Comune, Fiva, Tua, 118, Ama, polizia municipale. Fin dalla sera precedente, inoltre, pattuglie miste hanno presidiato i luoghi della fiera. I servizi sono proseguiti, senza soluzione di continuità. Dalle 8 alle 20 il dispositivo è stato integrato da contingenti di rinforzo (polizia e carabinieri) inviati dal dipartimento della Pubblica sicurezza. Tre autobus, provenienti da Roma, con 150 ambulanti abusivi sono stati intercettati dagli agenti della questura e scortati fino al casello autostradale. Stessa sorte è toccata a due pulmini da 12 posti. Per il prossimo anno bisognerà riconsiderare anche la disposizione della fiera che quest’anno ha escluso alcune zone che fino alla scorsa edizione erano occupate da bancarelle, come il tratto dalla villa comunale alla Banca d’Italia.

Michela Corridore

©RIPRODUZIONE RISERVATA