La Polizia locale “assume” volontari per la sicurezza

SULMONA. Per contrastare i reati ambientali, garantire la pulizia della città e tutelare gli animali la Polizia municipale chiede aiuto alle associazioni di volontariato. Da sempre alle prese con la carenza di organico e il moltiplicarsi dei settori da monitorare, dall'ambiente all'edilizia, la Polizia locale chiede ora maggiore attenzione e sottolinea le difficoltà del personale in servizio, costretto a turni massacranti perché sottorganico. «La Polizia municipale», conferma il primo cittadino Peppino Ranalli, «è un settore penalizzato dalla carenza di organico. La giunta è pronta a avviare iniziative a sostegno del settore e nei prossimi mesi contiamo di assumere a tempo determinato tre agenti. Inoltre, è in fase di realizzazione il progetto "Notti sicure" che prevede il controllo della città, in particolari periodi, fino alle 6 del mattino». Intanto, però, si chiede aiuto alle associazioni. E così, il comandante Antonio Litigante, senza perdersi d'animo, nei giorni scorsi, ha diramato un avviso per reclutare nuovo personale tra le associazioni di volontariato. Una vera e propria collaborazione, disciplinata attraverso una convenzione tra le parti, che consentirà ai volontari di occuparsi di tutela dell'ambiente, protezione e tutela del benessere animale. La convenzione sarà in vigore, in via sperimentale, per un anno, poi l'amministrazione valuterà la situazione. I volontari avranno il compito di monitorare il territorio, ma non è esclusa la possibilità di elevare sanzioni. L'attenzione sarà puntata sulla pulizia e il decoro della città. «C'è molta inciviltà», incalza Ranalli, «ci sono persone che continuano a buttare carte e mozziconi di sigarette per terra, così come si ostinano a non raccogliere gli escrementi dei loro cani, nonostante esista un'ordinanza che lo impone». Un provvedimento emesso negli anni scorsi, ma che, proprio per la carenza di organico, è stato carente nella fase del monitoraggio sul territorio. «I volontari», specifica il comandante Litigante nell'avviso pubblicato nei giorni scorsi «potranno svolgere compiti essenzialmente di natura preventiva e supporto dell'operato della Polizia locale». Tra gli obiettivi promuovere l'educazione alla convivenza e il rispetto alla legalità, mediare i conflitti, agevolare il dialogo tra le persone, l'integrazione e l'inclusione sociale. L'attività svolta dai volontari sarà a titolo gratuito, ma è previsto un eventuale rimborso delle spese documentate in base alla disponibilità del bilancio comunale.

Chiara Buccini

©RIPRODUZIONE RISERVATA