La Provincia chiede lo stato di calamità

Siccità, il Consorzio ai sindaci: irrigazione da vietare dal venerdì al lunedì

AVEZZANO. Il presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, ha richiesto lo stato di calamità per l’allarme siccità nel Fucino. Nel frattempo il fermo di tre giorni per l’irrigazione è definitivo: il Consorzio di bonifica, contro il parere delle associazioni di categoria, ha deciso che dalle 12 di venerdì alle 8 di lunedì gli impianti di irrigazione restino fermi. Gli agricoltori si chiedono ancora una volta che fine abbia fatto il progetto sugli invasi. Il presidente Pezzopane ha inviato una lettera al ministro dell’Agricoltura, Paolo De Castro; all’assessore regionale, Marco Verticelli; e al capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, alla luce dell’allarme lanciato da sindaci e agricoltori della Marsica sull’emergenza idrica di questi giorni. Un primo tentativo in questo senso la Pezzopane lo aveva giò fatto lo scorso inverno, quando la giunta aveva dato il via alla richiesta dello stato di calamità per l’emergenza neve.

«Le associazioni di categoria non sono d’accordo», rileva Dino Iacutone, presidente del Consorzio di bonifica, «ma abbiamo deciso di procedere lo stesso. Già ho inviato i fax ai sindaci marsicani per invitarli ad adeguarsi con una nuova ordinanza che speriamo riesca a entrare in vigore già da questa settimana. La nostra convinzione», prosegue Iacutone, «è che non si può solo pensare al proprio orto e che con un po’ di sacrificio da parte di ognuno ci sarà acqua per tutti. Abbiamo allertato anche la prefettura e le forze di polizia», conclude Iacutone, «per infittire i controlli».
Iacutone e il direttore del Consorzio ieri si sono recati a Roma per presentare la richiesta per la realizzazione di invasi nel fiume Giovenco alla Commissione parlamentare agricoltura. In questa atmosfera poco rosea gli agricoltori si chiedono come mai l’assessore regionale non si faccia sentire.
«Perché non si mette mano al progetto per gli invasi?», si chiedono in vista dell’anno prossimo. Intanto l’assessore all’Ambiente della Provincia dell’Aquila, Michele Fina, ha convocato una riunione sulla crisi idrica del Fucino.
All’incontro, che si terrà domani, alle 10, nella sede della Provincia, in via XX Settembre, ad Avezzano, sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, Marco Verticelli assessore regionale all’agricoltura; Mimmo Srour assessore regionale servizio idrico integrato; Gianfranco Tedeschi, presidente del consorzio acquedottistico; Simone Angelosante, Presidente Ato 2 marsicano; Italo Taccone, presidente Comunità montana Marsica Uno; Donatantonio De Falcis, direttore generale Arssa; Idamo Ragilone, direttore tecnico Arssa; Giuseppe Valente, presidente provinciale Coldiretti. E ancora: Roberto Fonte, presidente provinciale Confagricoltura; Filippo Rubei, presidente Confederazione italiana agricoltori; Riccardo Calogero Marrollo, presidente regionale Confindustria; Dino Iacutone, presidente del consorzio di bonifica; Evelina Torrelli, presidente Consorzio industriale; i sindaci marsicani.