Malori, incidenti e crolli I lutti tra le mura scolastiche
ROCCARASO. Ci sono anche altri casi di ragazzi morti tra le mura scolastiche, soprattutto a causa di malori. Nel 2014 Tania Zaninello, 12 anni, aveva appena terminato l’interrogazione di italiano in...
ROCCARASO. Ci sono anche altri casi di ragazzi morti tra le mura scolastiche, soprattutto a causa di malori. Nel 2014 Tania Zaninello, 12 anni, aveva appena terminato l’interrogazione di italiano in una scuola media di Udine e stava tornando al suo posto quando si è sentita male. Il professore ha lanciato l’allarme ma non c’è stato nulla da fare. Aveva 14 anni, invece Giuseppe Enrico Adamo quando il suo cuore ha smesso di battere. Stava seguendo la lezione di geografia vicino ai suoi compagni in una scuola di Castel Maggiore, alle porte di Bologna. Improvvisamente si è accasciato sul banco ed è morto. Inutili i soccorsi e i tentativi dei medici del 118 di rianimarlo. Nel 2011, Rolando Flores Trucios, 18 anni, stava svolgendo il compito in classe in una scuola professionale di Torino quando è scivolato sul banco privo di sensi. I docenti hanno subito chiamato il personale sanitario ma non c’è stato nulla da fare. Vito Scafidi, nel 2008 morì schiacciato dal crollo del soffitto di un’aula del liceo che frequentava a Rivoli, vicino Torino. (p.g.)