Manca la corona A Secinaro salta la cerimonia

SECINARO. La festa del 25 aprile diventa occasione di scontro tra maggioranza e opposizione a Secinaro. In particolare, nel centro montano, l’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Celestino Bernabei non è riuscita a organizzare in tempo la cerimonia della Liberazione. Un fatto che non è sfuggito alla minoranza capitanata dall’ex sindaco Clementina Graziani, che ha subito denunciato l’assenza di manifestazioni. A complicare il quadro anche un annuncio sui social network dove, in una pagina a nome del Comune di Secinaro, si avvisava che le celebrazioni, per «un improrogabile impegno del parroco», si sarebbero svolte in occasione del primo maggio. Apriti cielo. Polemiche a non finire e scambi di accuse su tutti i fronti, a partire dalla piazza reale del paese.

«Non scherziamo: sappiamo bene del valore della festa del 25 aprile», afferma il sindaco Bernabei. «Ma quando abbiamo ordinato la corona ci hanno detto che ne dovevamo pagare altre, come Comune. A questo punto, considerando i problemi di bilancio, non potevamo certo fare i festeggiamenti senza la corona, ma recupereremo in occasione della festa dei lavoratori». Di diverso avviso l’ex sindaco Graziani. «Quello che è successo è di una gravità assoluta», ha detto. «Dispiace che proprio il mio paese rappresenti un caso unico in tutta l’Italia di mancanza di rispetto verso la storia patria». (f.c.)

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