Marciapiedi nuovi “vietati” ai disabili

9 Luglio 2013

Celano, lavori in via La Torre, protesta un giovane in carrozzella. Comune costretto a correre ai ripari

CELANO. I nuovi marciapiedi che si stanno realizzando in via la Torre sono sprovvisti di scivoli per i disabili. La segnalazione arriva da A.D. un diversamente abile di Celano al quale non è sfuggito questo importante aspetto. Il Comune è costretto a correre ai ripari. «Non abito in quel quartiere», ha precisato, «ma passando con la macchina la prima cosa che ho notato è stato che su quei marciapiedi non esiste alcuno scivolo per i disabili. Per chi, come me è portatore di handicap, e quindi impossibilitato a salire qualsiasi gradino, questo significa non potervi accedere». A.D. non ha nascosto il suo disappunto, evidenziando che chi come lui è su una sedia a rotelle è costretto ogni giorno a dover avere a che fare con barriere architettoniche e altre problematica simili. «Ci sono città dove si fa del tutto per abbattere le barriere architettoniche», conclude, «e mi auguro che anche a Celano si vada verso questa direzione». «I lavori in quel rione sono ancora in corso», prova a spiegare l’assessore all’Urbanistica, Ermanno Bonaldi, «gli scivoli per i disabili verranno realizzati non solo in quell’area, ma anche in altre zone». L’ingegner Federico D’Aulerio dell’area tecnica del Comune: «Stiamo riqualificando i marciapiedi non solo in via La Torre, ma anche in rione Pantane ed altre zone. In tutti gli interventi abbiamo previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche». Le foto dimostrano inequivocabilmente che alcuni tratti del marciapiedi sono stati completati senza gli scivoli.

Dante Cardamone

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