Sulmona

Marelli: terzo giorno di sciopero degli addetti alle pulizie. “Da tre mesi senza paga, situazione drammatica: intervenga la politica”

26 Marzo 2025

"I lavoratori si ritrovano con uno stipendio decurtato dell'80-90 per cento e in alcuni casi inesistenti. Da tre mesi senza paga. Il territorio non può accettare questa situazione. Per questo siamo qui oggi per chiedere all'azienda di intervenire verso l'azienda affidataria del servizio" rilancia il sindacalista della Cgil Andrea Frasca.

SULMONA. Prosegue la battaglia per i 24 addetti alle pulizie dello stabilimento Marelli, oggi è il terzo giorno di sciopero. "I lavoratori si ritrovano con uno stipendio decurtato dell'80-90 per cento e in alcuni casi inesistenti. Da tre mesi senza paga. Il territorio non può accettare questa situazione. Per questo siamo qui oggi per chiedere all'azienda di intervenire verso l'azienda affidataria del servizio" rilancia il sindacalista della Cgil Andrea Frasca.Una protesta che oggi ha trovato il pieno sostegno dei 444 dipendenti della fabbrica peligna che si sono astenuti dal lavoro in segno di solidarietà. Anche loro operano dallo scorso agosto con gli ammortizzatori sociali e con la riduzione lavorativa del 45 per cento.

Andrea Di Meo, rappresentante sindacale unitario della fabbrica esordisce: "Quello che sta succedendo a loro, non è detto che possa succedere a noi un domani. Non è sbagliato dire che possiamo fare residenza qui. Continuiamo con la lotta e il 28 andremo a Teramo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale". Poi conclude Pietro Angelieri della UIL trasporti: "Da questa protesta ci aspettiamo una presa di posizione della politica perché la situazione è drammatica e surreale". Dopo il cambio di appalto avvenuto a cavallo tra 2024 e 2025 la ditta Albasan ha incrementato ulteriormente la percentuale di cassa integrazione applicata ai lavoratori. L'intesa prevedeva una cassa integrazione al 50%, ma oggi i lavoratori si trovano con contratti a chiamata e una cassa integrazione al 70% che deve essere ancora liquidata dall'Inps.