Gioia Muliere, 20 anni

AVEZZANO

Marsica commossa per Gioia, l'ultimo abbraccio in cattedrale

La ragazza di 20 anni morta nell'incidente di sabato alle porte di San Benedetto dei Marsi. Sindaci e amministratori uniti nell’esprimere dolore e cordoglio. I funerali domani alle 15

AVEZZANO. La Marsica si prepara a dare l'addio a Gioia Muliere, la ragazza di 20 anni morta all’alba di domenica in un incidente stradale alle porte di San Benedetto dei Marsi. Oggi è il giorno dell’autopsia, poi la salma viene riconsegnata alla famiglia per i funerali fissati per domani alle 15 in cattedrale ad Avezzano. Indagato per omicidio stradale è il giovane che viaggiava insieme alla ragazza. Sabato sera erano andati insieme andata a festeggiare il compleanno di un'amica. Una serata come tante che purtroppo si è trasformata in tragedia.

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Gioia pur essendosi trasferita nella capitale per motivi di studio continuava a frequentare la sua comitiva nella Marsica. La notizia della sua scomparsa ha commosso non solo a San Benedetto, dove è avvenuto l’incidente, e Avezzano, dove la giovane viveva con la famiglia, ma anche Pescina, paese d’origine dei genitori.

Profondamente scossi per una morte così improvvisa e dolorosa il padre Gianluca Muliere, noto commerciante con diverse attività ad Avezzano e Pescina, la madre Silvia Gallipoli e il fratello gemello Mattia. Grande la manifestazione di affetto. Decine e decine i messaggi di cordoglio di amministratori comunali, amici e conoscenti profondamente scossi per quanto accaduto.

Tra i primi a stringersi alla famiglia della 20enne il sindaco di San Benedetto dei Marsi, Antonio Cerasani. «Ci sono quei momenti in cui tutto appare vano, senza un senso, ingiusto», ha detto Cesarani, «ci sono quegli istanti in cui bisogna ricordarsi che a volte è solo necessario respirare, sorridere e comprendere quanto la vita sia così bella ma allo stesso tempo così fragile e preziosa. Il destino ci ha lasciato un graffio nel cuore. Che tu possa ritrovare la pace e che questo giorno porti forza e speranza ai tuoi cari. Non ci sono parole. Buon viaggio Gioia».

Anche Mirko Zauri, primo cittadino di Pescina, paese d’origine dei Muliere, ha voluto unirsi al cordoglio unanime. «Due famiglie coinvolte, due famiglie che la comunità pescinese conosce bene», ha spiegato il sindaco Zauri. «Un abbraccio va all’intera famiglia di Gioia con il messaggio di luce che possa ora vegliare e salvaguardare genitori, fratello, nonni, zie, cugini e tutti i giovani che oggi si vedono disorientati da questo triste evento».

Per Massimo Verrecchia, consigliere regionale, «sono giorni di profondo dolore per l’intera comunità marsicana. Mi stringo alla famiglia Muliere ed esprimo tutto il mio cordoglio per questa dolorosa e prematura scomparsa».

Molti altri amministratori hanno voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia (molto nota nel campo del commercio) della giovane studentessa universitaria, «Un destino tragico ha spezzato, nel fiore della giovinezza, la vita di Gioia, una meravigliosa ragazza, e dinanzi a questa immane tragedia ogni parola non può che risultare vuota, insufficiente», ha commentato Marivera De Rosa, sindaco di Luco dei Marsi, «possiamo solo stringerci idealmente alla famiglia Muliere, nello strazio indicibile, pregando che un aiuto, una forza superiore la sostenga in questa immane prova. Ai genitori, al fratello Mattia, ai familiari tutti le mie più sentite condoglianze, quelle dell’intera amministrazione e della comunità luchese».

Anche il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, a nome di tutta la comunità si è stretto «al dolore della famiglia Muliere per la grave perdita della giovane Gioia. In un giorno di festa, un grave dolore devasta tutti noi. Cara Gioia, ora vola in pace e proteggi i tuoi cari». Messaggi di affetto anche dall’assessore del Comune di Avezzano, Pierluigi Di Stefano, e dal consigliere Nello Simonelli. «Non esistendo parole», ha detto Di Stefano, «il pensiero va ai dolcissimi genitori e all’intera famiglia di questo angelo volato via».
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