Morandi entusiasma il pubblico di Avezzano

AVEZZANO. Un assolo al pianoforte e poi una scorpacciata di vecchi ricordi che hanno fatto cantare tutta la cattedrale. Si è aperto con un lunghissimo applauso, che a tratti ha coperto la voce, il sedicesimo concerto di Natale con Gianni Morandi in “Canzoni stonate”. L'attesissimo evento, organizzato da Harmonia Novissima in collaborazione con l'amministrazione comunale e la diocesi dei Marsi, ha fatto registrare il tutto esaurito con oltre mille presenze.

«Provo un po’ di emozione perché è la prima volta che mi capita di cantare in una cattedrale», ha commentato Morandi rompendo subito gli schemi dopo la prima canzone, «pensavo fosse la prima volta che cantavo ad Avezzano invece due signore incontrate oggi mi hanno ricordato che sono stato qui nel 1962 con Rita Pavone».

E dopo il primo successo un coro senza freni ha accompagnato Morandi per tutto il concerto tra “Un mondo d'amore”, “Occhi di ragazza” e “Fumo negli occhi”. Tanta l'emozione delle sue numerose fan divise tra ritornelli, video con il cellulare e qualche lacrima. Controlli serrati all'ingresso imposti a causa degli attentati avvenuti negli ultimi mesi in Europa.

Morandi era attesissimo nella Marsica, dove mancava da anni, tanto che per entrambe le serate i biglietti sono stati venduti in 15 minuti. E questa sera si replica. Come avvenuto già lo scorso anno, anche per il 16esimo concerto di Natale gli organizzatori hanno previsto il bis.

Questa sera il ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stone, che ieri si è concesso anche una passeggiata sul monte Salviano, si esibirà di nuovo in cattedrale. Prima, però, farà visita alle 14.30 ai detenuti della casa circondariale “San Nicola” di Avezzano. Parte dei proventi delle due serate andranno alla missione in Albania della diocesi dei Marsi. (e.b.)

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