Muratore sbanca il Lotto: 200mila euro

SULMONA. Quattro numeri di fila, uno dietro l’altro: un caso su 511.038 che una persona riesca ad azzeccarli. Fare una quaterna secca è il sogno di tutti quelli che giocano al Lotto.

Un sogno che si è avverato per un 50enne di Sulmona che è riuscito a vincere, con una giocata sulla ruota di Roma, oltre 200mila euro. I quattro numeri fortunati 40, 46, 66, 88 sono stati indovinati nella ricevitoria del bar Stop che si affaccia su via Patini, a pochi metri dalla chiesa del Crocifisso.

Quattro numeri che ricorderà a lungo il fortunato vincitore, anche perché, a detta del titolare del bar, «è una persona che ne aveva proprio bisogno».

«Sono contento che la dea bendata abbia scelto di baciare una persona normale che vive del proprio lavoro», ha commentato Salvatore Pace, titolare del bar. L’uomo fortunato fa il muratore e ieri mattina, quando si è recato al bar per comunicare la vincita, non riusciva quasi a parlare per l’emozione che provava. «Mi ha chiesto quali fossero le procedure per incassare i soldi», rivela il titolare del bar Stop «era talmente emozionato che farfugliava le parole. Gli ho chiesto di poter fotocopiare la giocata vincente e lui ha subito acconsentito, ringraziandomi di avergli portato fortuna. Poi è uscito dal bar tenendo ben serrata tra le mani la matrice vincente, mentre noi siamo rimasti a brindare alla sua salute».

Una mattinata di brindisi quella di ieri nel bar Stop di via Patini, calici in alto e tanta allegria tra i clienti più assidui del locale che hanno voluto festeggiare insieme al titolare la prima vincita consistente ottenuta nella storica ricevitoria.

E il vincitore? Per ora il titolare non ha voluto rivelare nulla di più.

L’unica cosa che si è lasciato sfuggire è che vive in città, fa il muratore e giocava tutte le settimane, non esagerando mai con le puntate.

«Il classico giocatore che tenta la fortuna puntando pochi euro», prosegue un avventore del bar Stop che dice di conoscere molto bene il vincitore, «questa volta ha giocato quattro euro puntandone due sull’ambo, uno sul terno e un altro sulla quaterna. Se ne avesse puntati due avrebbe vinto quasi mezzo milione di euro e forse si sarebbe sistemato per tutta la vita».

Claudio Lattanzio

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