L’AQUILA. Inviare una lettera o una raccomandata, fare un pagamento, gestire la spedizione di un pacco anche da casa, senza code allo sportello. Ma anche comunicare con una persona lontana o rivedere un programma televisivo. Con un computer, uno smartphone o un tablet.

Come fare lo spiegheranno i venti Over 65 che hanno partecipato alla seconda edizione di “Nonni in rete. Tutti giovani alle Poste”, il progetto di alfabetizzazione digitale rivolto alla terza età promosso da Poste Italiane in collaborazione con la Fondazione Mondo Digitale.

L'occasione è l’Open Day “Tutti in Rete con i Nonni” che si svolgerà domani, dalle 14,30 alle 16,30, nell’istituto d’istruzione superiore “Amedeo di Savoia duca d’Aosta” di via Acquasanta.

Dopo 30 ore trascorse al fianco degli alunni del d’Aosta per acquisire familiarità con le nuove tecnologie, gli Over 65 sono dunque pronti per formare «alla pari» altri coetanei o chiunque desideri scoprire le potenzialità della comunicazione in mobilità, l’uso più efficace di smartphone e tablet e le app che aiutano a risolvere problemi pratici.

I nuovi “nonni-insegnanti” saranno pertanto disponibili ad accogliere tutti i loro coetanei nello speciale sportello digitale dedicato alla terza età allestito negli ambienti dell’istituto scolastico e trasferire, così, le conoscenze digitali acquisite.

L’iniziativa, che ha il duplice obiettivo di favorire la vita attiva della terza età e agevolare l’inclusione dei cittadini nella transizione dall’economia tradizionale a quella digitale, valorizza inoltre il contributo vincente dei giovani. A disposizione di tutti i partecipanti un ricco kit formativo in manuali, video lezioni e pillole digitali.

L’originale task force intergenerazionale, formata da studenti, nonni e docenti coordinatori, coinvolge venti città in tutta Italia dal 20 al 26 aprile. Oltre all’Aquila, la Settimana dell’alfabetizzazione digitale è promossa ad Ancona, Aosta, San Donà di Piave, Cagliari, Catania, Chivasso, Milano, Campobasso, Napoli, Perugia, Pisa, Potenza, Genova, Reggio Calabria, Roma, Sassuolo, Taranto, Trento e Pordenone.