AVEZZANO. Torna a casa con il figlio e vede il ladro fuggire dalla sua abitazione. Paura per la figlia di Giuseppe Di Pangrazio, già presidente del consiglio regionale d’Abruzzo, e nipote del sindaco di Avezzano, Gianni. La donna, poco dopo le 19, stava rientrando in casa, alla periferia della città, quando si è trovata faccia a faccia con un uomo che con fare sospetto si dileguava dalla sua abitazione. Solo dopo essere entrata nel suo appartamento ha capito quello che era accaduto: era stato completamente messo a soqquadro. Da una prima ricostruzione, è emerso che il malvivente si era introdotto nell’appartamento attraverso il balcone, mettendo in atto una minuziosa ricerca di oggetti di valore in ogni stanza. Cassetti rovesciati, armadi spalancati e portagioie svuotati. Sostanzioso il bottino che il ladro è riuscito a portare via, tra monili in oro, gioielli e denaro contante. 

Il raid è stato messo a segno in un arco temporale relativamente breve, tra le 18.30 e le 19, poco prima del rientro della proprietaria in casa. L’accaduto solleva ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza nella città, considerando che se la donna fosse rientrata qualche minuto prima, come sottolineano gli stessi familiari, avrebbe potuto trovarsi in una situazione pericolosa, con il malvivente ancora all’interno della propria abitazione. L’episodio, inoltre, è solo l’ultimo in ordine di tempo, vista l’ondata di furti che da giorni colpisce Avezzano. Decine i colpi messi a segno, tra cui quello nell’abitazione del consigliere regionale Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia, e ai numerosi professionisti della città, ai quali sono stati sottratti principalmente Suv e automobili di grossa cilindrata. Nell’elenco delle persone colpite dalla razzia di auto ci sono anche un noto magistrato in servizio all’Aquila e l’ex assessore comunale e avvocato, Roberto Verdecchia, al quale hanno rubato la Range Rover Evoque della moglie.

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