montereale

Pandolfi (Idv): no alle Poste a singhiozzo

MONTEREALE. «La lenta e palpabile agonia a cui sono sottoposti i nostri poveri Comuni delle aree interne è oramai intollerabile». A sostenerlo è il consigliere comunale del Comune di Montereale e...

MONTEREALE. «La lenta e palpabile agonia a cui sono sottoposti i nostri poveri Comuni delle aree interne è oramai intollerabile». A sostenerlo è il consigliere comunale del Comune di Montereale e consigliere provinciale dell’Idv, Lucia Pandolfi.

«Montereale rappresentava il Comune di riferimento della Valle dell’Alto Aterno. Oggi è un territorio rassegnato a un evidente declino». «Intanto i cittadini vengono privati dei servizi sociali», continua Pandolfi. «L’ultimo episodio è la riduzione drastica dei giorni di apertura delle Poste, i cui uffici sono aperti soltanto tre giorni a settimana. Nei Comuni limitrofi questo non è avvenuto e in qualità di consigliere provinciale ritengo opportuno che gli altri territori mantengano e difendano i servizi esistenti».

«Ma qual è la ragione di queste continue spoliazioni a Montereale? La riduzione dei servizi essenziali potrà solo comportare un maggiore spopolamento. Per questo motivo continuerò a combattere perché questo non avvenga. Chiedo, dunque, un incontro urgente con la direzione provinciale delle Poste Italiane per cercare di trovare una soluzione a vantaggio dei cittadini».

©RIPRODUZIONE RISERVATA