Pecore tosaerba a impatto zero

L’AQUILA. E dove non arrivano né i cittadini né l’amministrazione comunale, possono arrivare le pecore. Intere greggi potranno essere “assunte” dal Comune con il compito di tagliare i prati in cambio di una buona razione di erba primaverile, sostituendo decespugliatori e macchinari, con l’abbattimento di rumore ed emissioni e garantendo in più la concimazione naturale delle aree verdi. L’annuncio è arrivato dalla Coldiretti, che ha siglato un accordo con il sindaco in occasione del “Pecora Day”. L’accordo avrà una durata di 18 mesi e prevede che possano partecipare al servizio solo i produttori agricoli singoli o associati, allevatori di ovini, con priorità ai giovani imprenditori agricoli, che rientrano nella disciplina prevista dall’articolo 2135 del codice civile, iscritti al registro delle imprese e che operano nell’ambito territoriale amministrativo della regione Abruzzo. È da questo “bacino” che si attingerà di volta in volta per eseguire le operazioni necessarie alla manutenzione del verde, rese tra l’altro sempre più frequenti dall’innalzamento delle temperature legate ai cambiamenti climatici. «Oltre alla manutenzione del verde a impatto zero», sottolinea Coldiretti, «la presenza delle pecore al lavoro creerà occasioni di vere e proprie fattorie didattiche a portata di famiglia, in cui raccontare le tradizioni agropastorali dei territori abruzzesi». Con la bella stagione e la ricrescita dei prati diventa, infatti, necessario provvedere periodicamente al taglio che anziché essere affidato a macchine falciatrici sarà in alternativa eseguito dalle pecore.(fab.i.)

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