CARSOLI
Picchia la ex, 27enne ai domiciliari col braccialetto elettronico
A rivolgersi ai carabinieri è la madre della vittima a fronte dei lividi notati più volte sul corpo della figlia
CARSOLI. Perseguitata e picchiata dall'ex compagno tanto da mettere a rischio la sua salute fisica e mentale. E' la madre di lei a rivolgersi ai carabinieri che si attivano subito, mettendo insicurezza la vittima e allontanandola dal compagno violento. E poi hanno arrestato lui, un 27enne del carsolano messo ai domiciliari con il braccialetto elettronico.
I carabinieri della locale stazione hanno eseguito la misura cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avezzano. Le prime risultanze investigative lasciano ipotizzare i reati di maltrattamenti e lesioni nei confronti della ex compagna dell’arrestato. Il provvedimento cautelare, richiesto dalla Procura avezzanese, scaturisce all’esito degli accertamenti svolti dai militari dell’Arma che, in breve, hanno ricostruito uno spaccato di vita della parte offesa, continuamente vessata dal convivente nell’arco di un periodo di tempo relativamente lungo. Gli accertamenti prendono spunto dalla segnalazione che, recentemente, è arrivata ai carabinieri dalla madre della vittima, preoccupata per la salute fisica e mentale della figlia, vista più volte sofferente e con tumefazioni sul corpo.
Ai primi segnali di pericolo è stato puntualmente attivato il protocollo del “codice rosso” e, in perfetta sintonia con la Procura, gli inquirenti hanno messo in completa sicurezza la vittima, allontanandola dal compagno violento. Nel frattempo sono stati raccolti importanti elementi di prova, necessari alla qualificazione dei gravi reati contestati all’indagato, il quale, sin dall’inizio della convivenza, prolungatasi per alcuni mesi, mosso anche dalla gelosia, avrebbe maltrattato e picchiato più volte la donna.