PIZZOLI. Una menzione speciale è stata attribuita all’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani di Pizzoli nel corso della XXV edizione del “Premio internazionale Ignazio Silone” di Pescina. La scuola è stata premiata per “Che fare? A Fontamara…” per aver rivolto, nell’ambito dell’attività formativa dedicata alle classi terze della scuola secondaria di primo grado, particolare attenzione e sensibilità allo studio della vita, del pensiero e delle opere dello scrittore marsicano, contribuendo alla formazione di un motivato coinvolgimento degli alunni, verso il tangibile impegno di coerenza sociale, civile e morale svolto dall’autore nella tutela dei diritti e della libertà umana. Nell’ambito della sua attività formativa, l’Istituto di Pizzoli ha scelto di dare particolare rilievo al pensiero siloniano per l’attualità e l’universalità dei temi trattati. Attraverso accurate ricerche, gli studenti hanno analizzato il messaggio dell’intellettuale iniziando dalla lettura del romanzo “Fontamara”, studiandone i personaggi e le loro caratteristiche insieme al contesto storico. Si è passati poi ad approfondire “L’Avventura di un povero cristiano” in cui Silone valorizza la figura del papa Celestino V. Oggetto di studio è stato anche l’articolo “La Terra e la Gente” fornito dagli archivisti del Centro studi. Alcuni ragazzi, partendo dagli articoli della Costituzione italiana, hanno affrontato, nel percorso multidisciplinare dell’esame, come pure nei temi proposti, il pensiero siloniano, in quanto simbolo di libertà. La menzione speciale è stata ritirata alla presenza del presidente della Regione, Marco Marsilio, del sindaco di Pescina, Mirko Zauri, della presidente del Centro studi, Tiziana Cucolo, e di altre autorità regionali e locali.