Polizia locale, il Tar annulla la delibera sul regolamento
L’AQUILA. Nuova puntata dell’ormai infinita serie di sentenze che riguardano il settore della polizia municipale. Il Tar, su ricorso di Luca Andreozzi, ha annullato la delibera con la quale il Comune...
L’AQUILA. Nuova puntata dell’ormai infinita serie di sentenze che riguardano il settore della polizia municipale.
Il Tar, su ricorso di Luca Andreozzi, ha annullato la delibera con la quale il Comune riorganizza il settore e condanna l’ente al pagamento di 2mila euro di spese di lite, oltre agli accessori di legge. Al centro, la delibera della giunta di approvazione delle “modifiche al regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi”, che ha introdotto modifiche al vigente articolo 23 del regolamento sull’ordinamento di uffici e servizi. Secondo il Tar la modifica al regolamento, introdotta da apposita delibera lo scorso 8 marzo, come si legge nel dispositivo della sentenza, «dev’essere annullata» nella parte in cui modifica il regolamento perché «in contrasto con le norme di rango superiore». Dalla querelle sulla nomina a comandante della Polizia municipale di Tiziano Amorosi, già dirigente di altro settore, si è quindi passati a quella di Patrizia Celani, a scavalco, in condivisione con Ascoli Piceno. Oggi, invece, ecco un altro capitolo, foriero di nuove polemiche. Polemiche che di certo non si faranno attendere visto che è già in programma un’apposita commissione a Palazzo Margherita, richiesta dai consiglieri Enrico Verini (Azione con Calenda) e Gianni Padovani (99 L’Aquila). All’incontro sarà presente l’assessore alla Polizia municipale, Laura Cucchiarella. (t.d.b.)
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