Pratola, consuma eroina e va in overdose

Una ragazza di 20 anni finisce in coma dopo aver assunto droga ceduta da una coppia di amici

PRATOLA PELIGNA. Va in overdose e dopo essere uscita dal coma permette ai carabinieri di individuare e denunciare gli spacciatori che le avevano ceduto la sostanza killer.

Protagonista una ragazza di 20 anni di Pratola Peligna che, l'altra notte, è stata trovata priva di sensi vicino alla sua abitazione. A notarla, rannicchiata in mezzo alla strada, sono stati alcuni passanti, i quali dopo essersi conto della gravità della situazione, hanno dato subito l’allarme. Ricoverata in ospedale le è stata diagnosticata un’overdose da eroina.

La giovane è stata salvata grazie alla terapia a base di Narcan alla quale è stata prontamente sottoposta dai medici del reparto di Rianimazione.

Una volta fuori pericolo, la 20enne è stata interrogata dai carabinieri, insieme ai quali ha cercato di ricostruire le ore precedenti il malore.

La ragazza ha raccontato di essersi sentita male dopo aver assunto una dose di eroina che le era stata ceduta da due fidanzati, entrambi di Pratola Peligna. Grazie alle indicazioni della giovane, i carabinieri sono riusciti a risalire all'identità dei due spacciatori: si tratta di H.C. di 24 anni e M.D.P. (20), già noti alle forze dell'ordine. Il primo è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e lesioni personali aggravate, mentre la sua fidanzata per favoreggiamento. Secondo il racconto della giovane, a cederle la sostanza stupefacente sarebbe stata la donna, che era sua conoscente.

Indicazioni che non avrebbero trovato riscontro nella deposizione della denunciata, la quale avrebbe escluso ogni suo coinvolgimento nella vicenda. Alla fine, nei guai è finita anche la 20enne andata in overdose, che è stata segnalata all’ufficio territoriale del governo come assuntrice di sostanze stupefacenti.

Claudio Lattanzio

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