L'AQUILA
Preso uno dei due banditi che investì un poliziotto
Indagine lampo della polizia che ferma un 37enne dell'est Europa: su di lui pendevano quattro provvedimenti di cattura per innumerevoli furti. Ora si cerca il complice
L'AQUILA. Preso uno dei due banditi che la botte del 19 gennaio a Casale Signorini aveva investito un poliziotto con un'auto rubata per poi far perdere le sue tracce dandosi alla fuga con un suo complice. Si tratta di un 37enne dell'est Europa che ieri sera stava tornando all'Aquila con un'altra vettura rubata ma è stato bloccato dalla polizia all'uscita del casello austrostradale L'Aquila Est.
Durante la sua identificazione, avvenuta in questura, è emerso un quadro ancora più complesso: a carico dell’indagato, infatti, pendono quattro provvedimenti di cattura, provenienti dalle autorità giudiziarie di Roma, Perugia, Siena, Terni e L’Aquila. L'uomo è stato riconosciuto come il presunto responsabile di innumerevoli furti di rame, materiali edili, mezzi d’opera, vestiari e quanto altro riuscisse a depredare nelle sue incursioni, avvenute anche nel capoluogo abruzzese, con la complicità di altri autori ancora oggetto di indagini.