Restano a piedi e attendono un’ora il secondo bus
AVEZZANO. Restano a piedi e sono costretti ad attendere un’ora l’arrivo del secondo bus per arrivare al lavoro. Ennesimo disagio ieri mattina per i pendolari che ogni giorno si spostano da Avezzano...
AVEZZANO. Restano a piedi e sono costretti ad attendere un’ora l’arrivo del secondo bus per arrivare al lavoro. Ennesimo disagio ieri mattina per i pendolari che ogni giorno si spostano da Avezzano all’Aquila. Il bus partito dalla Marsica alle 7.40 doveva arrivare nel capoluogo alle 8.30 circa. Non appena uscito dall’autostrada, però, si è fermato creando scompiglio tra i pendolari. «È la quarta volta in due mesi che accade una cosa del genere", ha raccontato Giuseppe Martini che lavora in una scuola dell’Aquila, «questa mattina (ieri per chi legge) il bus si è fermato improvvisamente. L’autista ci ha detto che non avrebbe proseguito la corsa. Qualcuno è andato a piedi, altri hanno chiesto dei passaggi e altri ancora, come me, hanno dovuto attendere l’autobus successivo arrivando al lavoro con un’ora e mezzo di ritardo». Martini qualche mese fa ha subìto anche un furto anomalo al parcheggio della pineta dove ogni mattina lasciava la macchina per prendere il bus. «Sono tornato nel pomeriggio dall’Aquila, ho acceso la macchina ma ho sentito uno strano odore», ha concluso il pendolare, «mi hanno rubato il motore. Non si può neanche più lasciare l’auto in sosta. Il Comune provveda con delle telecamere perché non siamo sicuri».