Ricostruzione e lavoro, l'Ugl chiede tempi rapidi
Il segretario nazionale Centrella: la situazione diversa da quella descritta
L'AQUILA. «In Abruzzo emerge un quadro contrastante: da un lato qualcuno dice che c'è una ricostruzione avanzata e la possibilità di un rilancio dell'economia aquilana, dall'altro lato ci rendiamo conto che non è affatto così».
Critica la valutazione del segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, eletto a Chianciano al posto di Renata Polverini. «Constatiamo», ha spiegato ieri Centrella durante la visita all'Aquila accompagnato dal segretario regionale, Piero Peretti, «che c'è un rallentamento in quello che doveva essere il progetto della ricostruzione».
Per il segretario dell'Ugl, «il quadro dell'economia nell'area del cratere è stagnante, e negli ultimi tempi si è registrata la perdita di 2mila posti di lavoro, con molte aziende in crisi a ricorrere sempre più agli ammortizzatori sociali».
Un fattore che si aggiunge alla preoccupazione per i dati della disoccupazione che vedono l'Abruzzo al primo posto in percentuale.
Centrella ha avallato l'appello della segreteria locale per l'istituzione, in tempi rapidi, della zona franca urbana e per il rinnovo delle agevolazioni fiscali. Nel primo pomeriggio, il segretario generale ha incontrato una delegazione dei dipendenti dell'università dell'Aquila, in stato di agitazione dall'inizio mese. I dipendenti contestano alla governance dell'ateneo «la mancanza di attenzione verso i problemi quotidiani e concreti del lavoro», ma anche «carenze gestionali e il rischio di un ridimensionamento del ruolo nella contrattazione». (fab.i.)
Critica la valutazione del segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, eletto a Chianciano al posto di Renata Polverini. «Constatiamo», ha spiegato ieri Centrella durante la visita all'Aquila accompagnato dal segretario regionale, Piero Peretti, «che c'è un rallentamento in quello che doveva essere il progetto della ricostruzione».
Per il segretario dell'Ugl, «il quadro dell'economia nell'area del cratere è stagnante, e negli ultimi tempi si è registrata la perdita di 2mila posti di lavoro, con molte aziende in crisi a ricorrere sempre più agli ammortizzatori sociali».
Un fattore che si aggiunge alla preoccupazione per i dati della disoccupazione che vedono l'Abruzzo al primo posto in percentuale.
Centrella ha avallato l'appello della segreteria locale per l'istituzione, in tempi rapidi, della zona franca urbana e per il rinnovo delle agevolazioni fiscali. Nel primo pomeriggio, il segretario generale ha incontrato una delegazione dei dipendenti dell'università dell'Aquila, in stato di agitazione dall'inizio mese. I dipendenti contestano alla governance dell'ateneo «la mancanza di attenzione verso i problemi quotidiani e concreti del lavoro», ma anche «carenze gestionali e il rischio di un ridimensionamento del ruolo nella contrattazione». (fab.i.)
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