MASSA D'ALBE
Ritrovato il corpo del quarto escursionista
No autopsia sui morti, stamane il riconoscimento dei primi tre corpi ritrovati sotto la valanga. Ripartita l'attività dei soccorrisori sul Monte Velino
MASSA D'ALBE. E' stato ritrovato il corpo del quarto escursionista disperso lo scorso 24 gennaio: Gianmarco Degni, studente di 26 anni di Avezzano (L'Aquila) che insieme con i suoi amici è stato travolto da una valanga.
Degni è il fidanzato di Valeria Mella, 25 anni, fisioterapista e amante del teatro, ritrovata nella mattinata di ieri, dopo 27 giorni di battute nella vastissima area innevata, insieme con i compagni di escursione Gian Mauro Frabotta (33), ingegnere dell'Eni, e Tonino Durante (60), proprietario di un negozio di coltelleria collettoria e grande appassionato di montagna. I quattro erano tutti di Avezzano e molto conosciuti.
Mentre erano in corso le operazioni a Valle Majelama, a 1800 metri di quota, sempre stamani, all'obitorio di Avezzano, c'è stato il riconoscimento dei familiari. Sui primi tre corpi ritrovati in montagna sono state effettuate ricognizioni cadaveriche: la procura della ha escluso le autopsie. La dinamica è chiara: i quattro sono morti per via dei gravissimi traumi causati dalla valanga che li ha investiti.