MARSICA

Sfruttati nel Fucino per 5 euro e 14 ore di lavoro al giorno: quattro arresti

Operazione della guardia di finanza che smantella un sistema di caporalato, nei guai anche un contabile marsicano

AVEZZANO. Venivano sfruttati nei campi del Fucino per 5 euro all'ora e 14 ore continuative di lavoro al giorno. L'operazione condotta dalla guardia di finanza di Avezzano ha smantellato un giro di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e ha portato all'arresto di tre pakistani e di un contabile marsicano con l'accusa di caporalato. 

Le Fiamme gialle hanno scoperto che il caporale pakistano, in concorso con altri connazionali e con i responsabili di una società agricola con sede legale nelle Marche, impiegavano manodopera a bassissimo costo sottoponendo i braccianti a condizioni di sfruttamento con estenuanti turni lavorativi fino a 14 ore al giorno continuative.

A questo si aggiunge l'assenza di periodi di recupero giornaliero e settimanale, il mancato riconoscimento del diritto alle ferie e una retribuzione oraria pari a 5 euro, in difformità rispetto ai livelli stabiliti dalla contrattazione collettiva.