Speleologi in lutto, addio al papà del Museo Rivera

L'AQUILA. Si è spento Alfonso Lucrezi, socio fondatore del Gruppo Speleologico Aquilano e del Museo di Speleologia V. Rivera. Fu tra i promotori dell'apertura al pubblico delle grotte di Stiffe.

Sono in tanti a ricordare la sua ospera e a esprimere cordoglio: dal Comune di San Demetrio ne' Vestini, all'ATC - l'azienda speciale comunale che gestisce le Grotte - al Gruppo Speleologico Aquilano che ne ricorda la passione per la speleologia come missione di vita. 

"Una passione che, negli anni di lavoro e impegno", dice il Gruppo Speleologico, "lo ha portato a ricoprire ruoli importanti, avvicinando le diverse realtà naturalistiche del territorio aquilano. Con Alfonso Lucrezi se ne va un assoluto punto di riferimento per il mondo speleologico aquilano. Dal Museo di Speleologia V. Rivera alle Grotte di Stiffe, che proprio Lucrezi aveva contribuito a promuovere, lavorando accanto all'amico speleologo Franco Villani affinché l'oasi naturalistica venisse aperta al pubblico e supportando il Comune di San Demetrio ne' Vestini nelle operazioni per la valorizzazione del sito".

"Tutta la comunità di San Demetrio ne' Vestini e delle Grotte di Stiffe", aggiungono il sindaco Antonio Di Bartolomeo, il direttore ATC Victor Casulli e l'amministratore unico Giovanni Cappelli, "partecipa con commozione alla scomparsa di Alfonso Lucrezi, amministratore e speleologo illuminato che contribuì in maniera determinante all'apertura al pubblico del nostro sito carsico. A noi tutti spetta il compito di non disperdere l'enorme patrimonio umano e tecnico-scientifico che Lucrezi lascia attraverso i suoi lavori e i tanti ruoli ricoperti. Le nostre più sentite condoglianze ai suoi cari".